La Carbonara di Gualtiero Marchesi, la più cremosa mai mangiata con un trucco: “Ecco cosa aggiungo alle uova”

Adriana Costanzo
carbonara di gualtiero marchesi
foto della carbonara di Antonio D’Alessandro. Nel piatto presentato non c’è panna

La grande ricetta della carbonara, il mistero dei misteri della cucina italiana. Il piatto che più fa discutere: dove è stata inventata? e sopratutto quando? Lasciando perdere chi l’ha inventata, dato che è sarebbe davvero difficile dato che si suppone che non fosse alcun ristoratore, sono tutti d’accordo che la carbonara rappresenta ed è un piatto italiano.

In tanti credono che sia stato inventato nell’antichità, prima che arrivassero le vacche, dato che ci va il pecorino ( e non il parmigiano). La teoria più accreditata è quella della nascita dopo la seconda guerra mondiale: un piatto unico che potesse accorpare tutti gli ingredienti razionati che venivano dati durante il grande conflitto.

Un piatto che potesse saziare con quelle poche cose. Negli anni la carbonara è stata modificata e la sua ricetta è diventata oggetto di discussione e litigio. Ma sta panna ci va o no? Negli anni ’80, a tagliare la testa al toro, ci pensò Gualtiero Marchesi, uno dei più grandi chef italiani, a rispondere “si”, per renderla più cremosa. E questa è la sua ricetta-

Ingredienti della carbonara di Marchesi

  • 320 gr di pasta
  • 80 gr di guanciale
  • 2 tuorli
  • 20 gr di pecorino
  • 250 gr di panna da cucina di buona qualità

Come si cucina

Prendiamo una pentola e riempiamola d’acqua. Saliamo e portiamola a bollore. Tagliamo il guanciale e facciamolo sudare ( in tanti usano mettere un filo d’olio per agevolare lo scioglimento del grasso). Appena il grasso si è sciolto ( non tutto) e la carne è diventata croccante, mettiamo da parte il guanciale tagliato a listarelle e usiamo una parte del grasso ( l’altra riamane in padella) e sbattiamo i tuorli d’uovo con un po’ di pepe ( pochissimo) e il pecorino.

Appena l’acqua bolle caliamo la pasta e facciamo cuocere. Una volta cotta buttiamo in padella e saltiamo con quel poco di olio che è rimasto in padella. Spegniamo la fiamma, aggiungiamo la panna e continuiamo a saltare. A questo punto, quando abbiamo fatto scendere di temperatura la pasta nella padella aggiungiamo le uova. Saltiamo e creiamo la nostra crema. Aggiungiamo una parte di guanciale oppure, se volete, tutto su ogni piatto per guarnire.

Google News

Ricevi le nostre ricette da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!

Total
7
Shares
Precedente

Pipi e Patati, il contorno tutto calabrese con peperoni e patate più buono della caponata siciliana. Si fa in 5 minuti

Prossimo

Gli Africani pugliesi, i biscotti che si preparano solo con zucchero e uova e sono pronti in 15 minuti

Ricette interessanti