A Natale, in ogni casa napoletana (e non solo), scatta la sfida agli Struffoli. C’รจ chi li fa troppo duri, chi troppo appiccicosi, chi troppo grandi. Se quest’anno vuoi andare sul sicuro e portare in tavola un vassoio da “pasticceria stellata”, devi affidarti al Re del Cioccolato: Ernst Knam. La sua versione rispetta la tradizione partenopea ma introduce piccoli accorgimenti tecnici che garantiscono un risultato perfetto: un impasto ricchissimo di uova per la morbidezza, l’uso del miele “a crudo” per mantenere lucentezza e, ovviamente, un tocco finale inaspettato al cioccolato che renderร il dolce irresistibile anche per i bambini. Preparali per la Vigilia: รจ una ricetta semplice, divertente da fare con i piccoli, ma dal gusto estremamente raffinato.
Il Segreto di Knam: Miele a freddo e Cioccolato
A differenza delle ricette classiche dove il miele viene caramellato in pentola con lo zucchero (rischiando di cristallizzare e indurire gli struffoli), Knam condisce le palline fritte con miele puro in ciotola. Questo mantiene il dolce morbido e profumato per giorni.
Scheda della Ricetta
- Difficoltร : Media
- Preparazione: 30 minuti (+ 2 ore di riposo)
- Cottura: 15 minuti
- Dosi: Per un vassoio grande (8-10 persone)
Ingredienti
- 650 g di Farina 00
- 300 g di Uova intere (circa 6 uova medie)
- 50 g di Tuorli (circa 2-3 tuorli)
- 30 g di Zucchero semolato
- 10 g di Sale fino
- 10 g di Scorza di limone grattugiata (bio)
- 3 kg di Strutto (per la frittura tradizionale) o Olio di Arachidi (per una versione piรน leggera)
- Miele millefiori di qualitร q.b.
- Frutta candita (zucca, cedro, ciliegie) q.b.
- Cioccolato Fondente (il tocco dello Chef)
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Procedimento Passo dopo Passo
1. L’Impasto ricco
In una ciotola capiente (bowl), versa la farina, lo zucchero, il sale e la scorza di limone grattugiata fresca. Mescola le polveri, poi aggiungi al centro le uova intere e i tuorli.
Inizia a impastare con le mani fino ad assorbire tutta la farina. Devi ottenere un panetto liscio, uniforme e sostenuto.
Passaggio chiave: Avvolgi l’impasto nella pellicola e mettilo in frigorifero per circa 2 ore. Il riposo al freddo rilassa il glutine e renderร piรน facile formare gli gnocchetti.
2. Il taglio (piccolo รจ meglio)
Riprendi l’impasto freddo. Stacca dei pezzi e rollali sul piano di lavoro creando dei salsicciotti sottili. Tagliali a tocchetti piccoli: la dimensione ideale รจ quella di un polpastrello (o un cece), perchรฉ in frittura gonfieranno. Se li fai troppo grandi, perderanno eleganza.
3. Frittura: Strutto o Olio?
Qui Knam offre due strade. La tradizione antica vuole lo strutto (che garantisce una frittura asciutta e saporita), profumato con scorze di arancia e limone nell’olio caldo. Se preferisci un gusto piรน neutro e leggero, usa l’olio di semi di arachidi.
Porta il grasso a temperatura (circa 170ยฐC) e friggi gli struffoli finchรฉ non sono ben dorati. Scolali su carta assorbente.
4. Condimento “a crudo”
Ecco la differenza: versa abbondante miele in una ciotola capiente (senza scaldarlo!). Tuffaci gli struffoli ancora tiepidi. Mescola delicatamente con un cucchiaio di legno o una marisa, facendo attenzione a non schiacciarli. Aggiungi i canditi tagliati a cubetti piccoli.
5. Formatura e il tocco finale
Bagnati leggermente le mani con acqua (cosรฌ il miele non si attacca alla pelle). Preleva il composto e disponilo su un piatto da portata rotondo. Modella gli struffoli creando la classica forma a ciambella o, meglio ancora, una forma a cono (piramide). Lascia riposare per un paio d’ore affinchรฉ la struttura si assesti.
Il tocco di classe: Prima di portare in tavola, grattugia sopra del cioccolato fondente di ottima qualitร . Il contrasto tra il miele dolce e l’amaro del cacao renderร questi struffoli indimenticabili.