Amarene sciroppate, la deliziosa conserva estiva della nonna

Adriana Costanzo
Amarene sciroppate, la deliziosa conserva estiva della nonna

Ormai ci siamo! Rallegrano le campagne tra giugno e luglio, alberi colmi di bacche rosse e scintillanti: le amarene, un particolare tipo di ciliegie dal sapore unico, con un retrogusto amarognolo e aspro, perfette per realizzare marmellate e conserve con lo zucchero.

Sono un frutto ricco di proprietà benefiche: consumate sia secche, che fresche o in succo, forniscono sali minerali, vitamine e acidi essenziali; sono povere di calorie e prive di grassi.

Conservare le amarene è semplice e poco impegnativo, utilizzando solo amarene e zucchero, ed aromi a piacere. Le amarene sciroppate sono una deliziosa conserva, utilizzata per decorare dolci, gelati, dessert, gelati all’amarena e per guarnire le zeppole alla crema, pancake o graffe; una volta consumate le amarene, lo sciroppo è ottimo per preparare bevande dissetanti all’amarena.

Si preparano a crudo, esponendole al sole diretto per più di 40 giorni; oppure sciroppandole nel loro liquido dopo averle fatte macerare nello zucchero.
Noi abbiamo preparato questa seconda versione: Amarene sciroppate con cottura, con un procedimento semplicissimo da eseguire,
dal ricettario di Sara.

Per la preparazione di questa conserva sono necessari, di base, solo zucchero semolato e amarene fresche; si può prevedere l’aggiunta di aromi come vaniglia, scorza d’arancia, cannella o anice stellato; potete aggiungere anche un cucchiaio di liquore prima della chiusura dei vasetti (adeguatamente sterilizzati).

Amarene sciroppate

Ingredienti

  • un kg di amarene,
  • 300 g di zucchero semolato,
  • scorza di mezzo limone,
  • un chiodo di garofano,
  • 3 cucchiai di succo di amarena
  • 3 cucchiai di liquore a piacere (limoncino, grappa o rum).

Amarene sciroppate

Amarene sciroppate

Procedimento

Pulite con cura le amarene, privatele del nocciolo e del piccolo, e riempite tre vasetti da mezzo litro. Sciogliete a fuoco basso 300 g di zucchero semolato, aromatizzato con la scorza di limone, il chiodo di garofano, il succo di amarena ed il liquore.

Quando arriva a bollore versate lo sciroppo di zucchero nei vasetti con le amarene, avendo cura che lo sciroppo copra completamente le amarene; chiudete ermeticamente, scuotete i vasetti per distribuire lo sciroppo, capovolgeteli e lasciateli raffreddare; oppure sterilizzate i vasetti in acqua per tre minuti dal bollore, spegnete e lasciate raffreddare. Continuate a scuoterli per qualche giorno.

Continua a leggere Piuricette.it e iscriviti al gruppo Facebook Masterchef ricette e trucchi degli chef e mettete un like alla pagina Facebook    di PiuRicette.it

Total
24
Shares
Precedente

Risotto all'Amatriciana super cremoso, la ricetta rivisitata più buona della tradizionale pasta. Come si fa

Prossimo

Focaccia dolce di Alessandria, il trucco per un impasto soffice: ecco con cosa sostituire l'acqua

Ricette interessanti