Manteniamo le buone e sane abitudini alimentari, con questa torta genuina: crostata integrale con fichi e nocciole, due prodotti autunnali in un perfetto accostamento di sapori.
Abbandoniamo (temporaneamente) le nostre amate crostate della nonna ricche di burro, per preparare una versione senza grassi animali, con prodotti integrali e non raffinati, preferibilmente equi-solidali e bio.
Una crostata buonissima, con confettura di fichi e granella di nocciole, da gustare in tutti i momenti del giorno: una fettina a colazione da un bicchiere di latte scremato, per accompagnare il tè del pomeriggio, o alla sera per una coccola dolce, sorseggiando una tisana rilassante.
Crostata integrale con fichi e nocciole
Ingredienti
- 3 uova intere
- 400 g di farina integrale
- 100 g di zucchero di canna integrale
- 100 g olio di semi (1/2 bicchiere)
- 1/2 bustina di lievito per dolci
- scorza di un limone
- un vasetto di confettura di fichi
- granella di nocciole
Procedimento
In una ciotola unite le uova intere con lo zucchero di canna, aggiungete la farina, il lievito e la scorza di limone grattugiata grossa;
mescolare brevemente il tutto formando un impasto di pasta frolla integrale omogeneo e compatto, da manipolare con facilità, che non richiede tempo di riposo in frigorifero prima dell’utilizzo.
Con la pasta rivestite una tortiera bassa, riempite con la confettura di fichi e cospargetela con la granella di nocciole
Cuocete la crostata integrale con fichi e nocciole, in forno già caldo a 180 gradi per 30 minuti, controllando la cottura con uno stecchino sul bordo.
Confettura di fichi
Se volete preparate la confettura di fichi, che troviamo freschi a fine estete, ecco come fare confettura di fichi
- 3 kg di fichi puliti
- 300 g di zucchero di canna
- 1 bustina di vanillina
- il succo di mezzo limone ed un pezzo di scorzetta.
Utilizzate fichi maturi, ma compatti, sbucciateli, tagliateli a metà e pesate la polpa; in una pentola mettetela polpa, aggiungete lo zucchero, la vanillina, il succo di limone e scorzetta. Cuocete a fuoco basso, senza coperchio: i fichi rilasceranno acqua sulla quale galleggeranno i piccoli semi che andranno tolti con una schiumarola a pelo d’acqua; continuate la cottura a fuoco basso per circa tre ore e comunque fino a che si addensa; a piacere lasciate il composto a pezzi, oppure passatelo con il passaverdure fine, o frullatelo per avere una grana omogenea. Versate la confettura di fichi nei vasi e procedete alla sterilizzazione.
ricette dal blog Caos&Cucina
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