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Dieta del Paleo, perdi fino a 2 chili a settimana eliminando pochi cibi

La Dieta Paleo: Un Ritorno alle Origini per il Nostro Benessere

Se stiamo pensando di abbracciare la dieta Paleo, ci stiamo immergendo in un approccio alimentare che cerca di replicare ciò che si credeva mangiassero i nostri antenati del Paleolitico, l’era che precede l’agricoltura e l’allevamento estensivo. L’idea di fondo è che il nostro corpo sia geneticamente più adatto a un regime alimentare simile a quello dei cacciatori-raccoglitori e che molti dei problemi di salute moderni derivino proprio dalla discordanza tra la nostra genetica e la dieta tipica occidentale.

Quando parliamo della dieta Paleo, quindi, stiamo parlando di un ritorno alle origini, concentrandoci su cibi che sarebbero stati disponibili in natura.

Cosa Mangiamo: I Pilastri della Dieta Paleo

Innanzitutto, ci orientiamo verso carni magre, preferibilmente nutrite al pascolo, e abbondante pesce, soprattutto quello ricco di Omega-3. Le uova sono un altro caposaldo, fonte preziosa di proteine e nutrienti.

Accanto alle proteine, la nostra alimentazione si arricchisce di grandi quantità di frutta e verdura di ogni tipo e colore. Parliamo di verdure a foglia verde, radici e tutti quei frutti di bosco e frutti meno zuccherini che avrebbero potuto essere raccolti. Questi alimenti ci forniscono vitamine, minerali e fibre essenziali, contribuendo al nostro senso di sazietà e benessere.

Per quanto riguarda i grassi, ci affidiamo a fonti naturali e non processate, come l’olio extravergine d’oliva, l’olio di cocco e l’avocado, che sono pilastri di questo regime alimentare. Anche la frutta secca e i semi (come mandorle, noci, semi di chia e di lino) sono inclusi, ma li consumiamo con moderazione, dato il loro elevato contenuto calorico.

Cosa Evitiamo: Alimenti da Escludere nel Regime Paleo

Ora, vediamo cosa tendiamo a escludere in un regime Paleo. La filosofia di base ci porta a eliminare tutti quei cibi che sono emersi con lo sviluppo dell’agricoltura, in quanto si ritiene che il nostro organismo non si sia ancora adattato completamente alla loro digestione.

Cereali e Legumi

Questo significa dire addio ai cereali di ogni tipo, sia raffinati che integrali, come grano, orzo, farro, mais e riso. Analogamente, anche i legumi sono generalmente esclusi, poiché i nostri antenati non avrebbero avuto i mezzi per renderli digeribili come facciamo noi oggi.

Latticini e Cibi Processati

Un altro grande gruppo che evitiamo sono i prodotti lattiero-caseari in tutte le loro forme: latte, formaggi, yogurt e burro non facevano parte della dieta paleolitica. Inoltre, bandiamo lo zucchero raffinato in tutte le sue manifestazioni e i dolcificanti artificiali. Infine, tutti i cibi processati e industriali, ricchi di additivi, conservanti e grassi trans, non trovano spazio nel nostro piatto, privilegiando sempre alimenti interi e naturali.

In sintesi, la dieta Paleo per noi è un invito a mangiare in modo più semplice e autentico, privilegiando alimenti integrali e non trasformati, e riscoprendo un legame più profondo con ciò che la terra e la natura ci offrono. È un percorso che mira a migliorare il nostro benessere generale, cercando di ridurre l’infiammazione e ottimizzare la nostra energia, ma è sempre bene ricordarsi di consultare un professionista della salute prima di iniziare cambiamenti alimentari così significativi.