La frascatula è un piatto della tradizione siciliana semplice e povero, ma molto gustoso. Si tratta di una polenta a base di farina di cereali e cotta nell’acqua dove sono state precedentemente lessate diverse verdure, da cui prende gusto e colore. Perfetta per affrontare le fredde giornate che si preparano ad arrivare, adesso che siamo entrati nell’autunno e ci avviciniamo all’inverno. Originaria di Sperlinga nella provincia di Enna, la troviamo oggi in gran parte dell’entroterra dell’isola. Ovviamente ogni città l’ha personalizzata, cambiandone sia gli ingredienti che il nome stesso.
A Troina la frascatula si chiama picioca ed è a base di farina di ceci, cicerchie e cardi; a Enna si chiama paniccia e per farla viene utilizzato il grano timilia; a Lenforte viene preparata con la fava larga che cresce in quella zona; a Nicosia si chiama picciotta ed è cotta con una farina di cereali e legumi misti. Le verdure sono quelle tipiche siciliane, ma per cucinare questa polenta possiamo utilizzare tutte quelle che abbiamo in casa. Tra le più scelte in Sicilia ci sono: cicoria, borragine, bietole, asparagi, finocchietto, amarelli, senape, cavolicelli, broccoletti, cavolfiori e cime di rapa.
La frascatula ha origini molto antiche. La sua preparazione risale all’antica Roma. Già all’epoca si utilizzava cuocere la farina insieme alle verdure, e la Sicilia era definita proprio il granaio di Roma, grazie alla ricchezza della sua terra. Il primo accenno a questo piatto lo troviamo nella Guerra del Vespro dello storico Michele Amari: “Donne cresciute in delicatissimo vivere, d’ogni età, d’ogni taglia fur viste a gare sudar sotto il peso di pietre e calcina; e lì, tra il fioccar de’ colpi, recarne a’ lavoranti; girare per le mura dispensando pane e polenta, dissetandoli d’acqua, mescendo vini”.
La Frascatula, Come preparare la polenta siciliana
Ingredienti per 4 persone
- broccoletti, un mazzo
- bietole, un mazzo
- finocchietto, un mazzo
- farina di semola di grano duro, 400 gr
- olio extravergine d’oliva q.b.
- peperoncino macinato q.b.
- sale q.b.
Per preparare la frascatula bisogna per prima cosa lavare e pulire le verdure, quindi farle cuocere in tre litri di acqua salata. Nella stessa pentola, successivamente, versare la farina, poco alla volta, continuando a mescolare per evitare la formazione di grumi. Lasciare cuocere per una decina di minuti sino ad ottenere la densità desiderata. La polenta va servita calda, condita con un filo d’olio e un po’ di peperoncino macinato, accompagnata da pane abbrustolito.