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Strangozzi alla spoletina, l’antica ricetta Umbra con la pasta fatta in casa che si prepara in 5 minuti anche per chi non sa cucinare

Strangozzi alla spoletina

Per gli amanti della pasta fatta in casa, amerete la ricetta degli strangozzi alla spoletina. Si tratta di un primo piatto tipico umbro, precisamente del borgo di Spoleto, che ha origini antiche ed umili. E’ un piatto molto semplice da preparare, con pochi ingredienti, ed anche economico. Il risultato, però, è pazzesco.

Gli strangozzi sono chiamati anche strozzapreti ed è una pasta fatta in casa di media lunghezza. Il loro nome richiama le stringhe delle scarpe che venivano usate dai rivoltosi anticlericali per strangolare, ai tempi del dominio dello Stato Pontificio, gli ecclesiastici di passaggio. Alcuni, infatti, sono soliti preparare questo primo piatto con delle fettuccine o tagliatelle all’uovo o fatte in casa. Gli ingredienti che vi lascio di seguito sono sia per la preparazione della pasta che del condimento, per circa 5 persone.

Strangozzi alla spoletina, Ingredienti

  • 125 g di Farina 00
  • 125 g di Semola di grano duro rimacinata
  • 130 g di Acqua fredda
  • 5 cucchiai di Olio extravergine d’oliva
  • 600 g di Pomodori pelati maturi
  • 2 spicchi d’aglio
  • Pepe nero, prezzemolo, sale  q.b.

Al via col procedimento dei nostri strangozzi!

In primis bisogna preparare la pasta fresca. Dunque, in un bel recipiente mettere la farina 00 e la farina di semola, mescolatele e mettetele su una spianatoia. Realizzate la fontana con il buco centrale e man mano versate l’acqua, impastate mentre si mescola alla farina. Quando la farina si inizierà ad amalgamare aggiungete anche 1 cucchiaio d’olio e continuate ad impastare fino a che non avrete ottenuto un composto liscio e morbido. Dopodiché, avvolgete con la pellicola l’impasto ottenuto e lasciate che riposi per almeno un quarto d’ora.

Nel mentre bisognare preparare il sugo. In una una padella antiaderente e capiente, fate rosolare i 2 spicchi di aglio sbucciati e schiacciati con 4 cucchiai di olio evo. Quando l’aglio sarà bello dorato toglietelo e aggiungete i pomodori lavati, spellati e tagliati in 4 parti. Condite con sale e pepe e fate cuocere il tutto a fuoco basso per circa mezz’ora fino ad ottenere il sugo bello denso. Mentre si cuoce per il sugo, mettete una pentola con acqua salata a bollire e lavorate l’impasto che avevate messo a riposare.

Dunque, su un piano infarinato stendere l’impasto per uno spessore di circa 2 mm e infarinate la superficie. Arrotolate l’impasto steso a formare un rotolo e tagliatelo a fette ricavandone degli spaghettoni appiattiti o anche di media lunghezza, tipo trofie. Quando l’acqua bolle immergete la pasta fresca fatta da voi e scolatela al dente. Versatela nella padella col sugo facendola saltare a fiamma vivace per qualche minuto e aggiungete del prezzemolo tritato fresco. Servite gli strangozzi e, per chi preferisce, potete fare una bella spolverata di pecorino o parmigiano. Buon appetito! Leggi anche: Fettuccine Alfredo in versione vip. Non solo burro e parmigiano, l’ingrediente in più che le fa ancora più buone

Strangozzi alla spoletina