Pittule pugliesi, ricetta super semplice con 3 ingredienti che tutti hanno a casa. Ottima come aperitivo con salumi e formaggi. Il finger food è nato in Italia, c’è poco da fare. E queste simpatiche pittule o pettole ne sono la prova, l’ennesima. Ottimi da soli, uno tira l’altro, o accompagnati con salumi e formaggi questo piatto pugliese è davvero eccezionale.
Pochi, pochissimi ingredienti, è il gioco è fatto. Un po’ d’acqua, della farina, sale olio: tutto quello che ci serve è quello che abbiamo in casa. La lavorazione è semplicissimi. Fragranti e saporite, profumate e morbide: le pittule pugliesi sono in realtà le gemelle delle “pasta cresciute” campane.
Ma vediamo quali sono gli ingredienti e come si cucina questo favoloso piatto.
Ingredienti delle pittule pugliesi
- 500 g di farina
- 1/2 cubetto di lievito di birra
- sale
- olio di oliva per friggere
- farina
PREPARAZIONE
In una capace terrina setacciate la farina fate la fontana e al centro mettete il lievito di birra sciolto in poca acqua tiepida e una presa di sale; mescolate unendo altra acqua tiepida per ottenere un impasto morbido.
Lavoratelo a lungo fino a quando gli ingredienti saranno ben amalgamati e l’impasto comincerà a gonfiarsi, quindi coprite il recipiente con un canovaccio e lasciate lievitare in luogo caldo per almeno 3 ore: l’impasto triplicherà il suo volume.
Con l’aiuto di un cucchiaio, che bagnerete di acqua a ogni passaggio, prendete una noce di impasto e fatela cadere nell’olio molto caldo, facendola friggere e colorire.
Sgocciolate bene le pittule così ottenute con il mestolo forato e mettetele a perdere l’unto in eccesso su carta assorbente da cucina. Spolverizzate di sale e servitele subito, ben calde.
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da Cook.it