Un piatto di braciole di cotica di maiale accompagnato da un Gragnano è un esempio calzante di come già gli antichi, prima ancora di chi della degustazione ne facesse un mestiere, sapevano sapientemente unire il gusto grasso e deciso della carne di maiale al sugo con quello frizzante e secco del vino rosso. La ricetta della braciola napoletana con la cotica di maiale ha origini umili, ma oggi è un piatto che solo pochi appassionati del ragù conoscono realmente. Se non sapete dove mangiare a Napoli un piatto di tale prelibatezza, potete passare in Osteria da Carmela, che oggi ha condiviso con noi questa antica ricetta.
Braciola di cotica di maiale
Ingredienti
- cotica di maiale 4 fette
- basilico
- sale
- olio evo
- cipolla 1
- passata di pomodoro
- pepe
- pecorino romano 2 fettine
- prezzemolo 2 ciuffi
- aglio 3 spicchi
- vino bianco 1\2 bicchiere
Preparazione
La prima cosa da fare per preparare le braciole di cotica di maiale è tritare finemente l’aglio con il prezzemolo e cospargerlo sulle fette di cotica aperte, tagliare a pezzettini le fette di formaggio pecorino e adagiare i pezzettini sulle fettine, insieme ad una spolverata leggera di pepe (per chi volesse rendere ancora più saporite le braciole di cotica, può aggiungere uva sultanina e pinoli). A questo punto, avvolgete le fettine di cotica formando le braciole e chiudetele con uno spago alimentare oppure con l’aiuto di qualche stuzzicadenti.
In un tegame, su di un fondo di olio , fate imbiondire la cipolla e poi fate rosolare le nostre braciole sfumando con il vino bianco. Quando le braciole si saranno insaporite, aggiungete la passata di pomodoro, il basilico, il sale e un po’ d’acqua e dopo aver coperto il tegame, lasciate cuocere per circa due ore. Trascorso il tempo di cottura fate restringere il ragù togliendo il coperchio, fino a quando il sugo sarà corposo e quasi vellutato. A questo punto, approfittate del sugo per proporre ai commensali una bella pasta al ragù. Le vostre braciole di cotica di maiale sono pronte.