Braciole Messinesi, ricetta tradizionale: panatura leggera e non fritte. I segreti della nonna per un piatto buonissimo. Questa volta parliamo di un piatto buono e leggero, un po’ come la cotoletta siciliana: non è fritta e non è al forno. Diciamo che viene cotta in padella, e per chi preferisce, se magari il tempo e lo spazio ce lo permettono, possiamo anche cuocerla sulle braci.
Ma andiamo a vedere come si preparano queste fantastiche braciole e quali sono gli ingredienti freschi e saporiti, quelli della nostra terra ricca e sempre generosa.
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Ingredienti delle Braciole Messinesi
- 500 g carpaccio di manzo
- 200 g pangrattato
- 100 g caciocavallo grattugiato
- prezzemolo
- aglio
- 200 g tuma
- olio
- sale
- pepe
Procedimento
Per prima cosa prepariamo la panatura. Prendiamo una bowl (una ciotola), mescoliamo il pangrattato con il caciocavallo grattugiato, un filo d’olio, una presa di sale ed il prezzemolo e l’aglio tritati. A questo punto tagliamo la tuma, o altro formaggio fresco, a dadini o listarelle. L’importante è che siano piccoli.
Prendiamo le fettine di manzo, che devono essere piccole e sottilissime, le passiamo nella panatura sui due lati, panandole uniformemente. Al centro di ogni fettina mettiamo un dadino di tuma. Avvolgiamo la carne sulla tuma, sigillandola per bene all’interno. Le ripassiamo nella panatura e le inseriamo in uno spiedo. Mettiamo a cuocere in padella ben calda con un filo d’olio.
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