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Ciambotta abruzzese, Il contorno perfetto per l’estate che si fa in 10 minuti con le verdure di stagione

CIAMBOTTA ABRUZZESE

La ciambotta abruzzese è un piatto tipico che riflette la ricca cultura gastronomica di questa splendida regione. Questo contorno vegetariano, anzi vegano, è preparato con prodotti freschi e genuini della terra, rendendolo non solo economico ma anche accessibile a tutti. Le varianti regionali sono numerose, ma quella che vi proponiamo è una ricetta tradizionale abruzzese. Grazie all’uso di verdure fresche come pomodori, melanzane, zucchine, peperoni e patate, la ciambotta è un piatto perfetto per l’estate, ricco di sapore e nutrienti benefici per la salute.

Ciambotta abruzzese

Ingredienti

  • 250 g di melanzane
  • 250 g di patate
  • 250 g di peperoni
  • 200 g di pomodori pelati
  • 1 spicchio di aglio
  • Olio di semi di arachidi q.b.
  • Sale q.b.

Preparazione

Per iniziare la preparazione della ciambotta abruzzese, lavate e affettate le melanzane, poi lasciatele riposare su un piatto cosparse di sale per almeno un’ora. Successivamente, sciacquatele accuratamente, asciugatele e friggetele nell’olio di semi di arachidi. Nel frattempo, tagliate le patate a cubetti e i peperoni a listarelle, quindi friggete anch’essi nell’olio. Una volta fritti, scolateli su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Trasferite tutte le verdure in una casseruola, aggiungendo i pomodori pelati tagliati a pezzetti e lo spicchio d’aglio.

Salate a piacere e cuocete a fuoco lento per circa un’ora, mescolando di tanto in tanto per amalgamare bene i sapori. Durante la cottura, è importante controllare che le verdure non si attacchino al fondo della casseruola, quindi mescolate con delicatezza. Se necessario, aggiungete un po’ di acqua per mantenere il giusto grado di umidità. La vostra ciambotta abruzzese è pronta per essere servita, calda o fredda, accompagnata da pane croccante per una vera esperienza di gusto autentico. Questo piatto versatile può essere consumato come piatto principale o come contorno, ed è ottimo anche il giorno dopo, quando i sapori si saranno ulteriormente amalgamati.

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