Primi

Gnocchi di ricotta e mortadella cremosi, così buoni che si sciolgono in bocca, pronti in 5 minuti. Perfetti per Pasqua

gnocchi di ricotta

Oggi vi proponiamo una ricetta davvero semplice ma molto golosa e raffinata. Diversi dai soliti gnocchi, quelli di ricotta si scioglieranno in bocca. Un primo buonissimo che può essere condito con semplice burro e salvia o con una crema ai formaggi. In questo caso noi abbiamo provato un’ottima crema ai carciofi che con la ricotta si sposano benissimo per un risultato da vero chef ma impiegando davvero poco tempo. Vediamo quindi come preparali.

Gnocchi di ricotta e mortadella

Per il Condimento

  • ½ scalogno
  • 40g olio
  • 4 carciofi tagliati a a spicchi e ammollare in acqua e limone
  • 100g vino b
  • 100g di brodo veg opp di acqua con ½ dado
  • Sale e pepe q.b

Per gli Gnocchi

  • 100g di mortadella in 1 fetta unica
  • 500g ricotta scolata
  • 100g parmigiano
  • 150g farina
  • 2 tuorli
  • Sale e pepe

Preparazione

Iniziamo col fare gli gnocchi di ricotta. Quindi frulliamo in un mixer la mortadella e una volta ben frullata aggiungiamo la ricotta ( che avremo prima ben scolato dai liquidi di conservazione), uniamo anche il parmigiano grattugiato, la farina setacciata, 2 tuorli d’uovo senza il bianco e aggiustare di sale e di pepe. Infine amalgamare tutto impastando bene fino a creare un composto omogeneo.

Con le mani umide formare quindi gli Gnocchi di riotta e mortadella circa della grandezza di una noce. Cuocere in acqua bollente fino a che non vengano a galla. Nel frattempo prepariamo il sughetto di carciofi. Tagliamo a fettine sottili lo scalogno e soffriggiamolo nell’olio. Uniamo il vino e sfumiamo. Aggiungiamo il brodo, sale e pepe e lasciamo in cottura almeno una quindicina di minuti.

A fine cottura togliere metà dei carciofi che ci serviranno per condire e frullare il resto. Riunire il tutto e conservare al caldo. Una volta pronti gli gnocchi  scoliamoli direttamente nel sughetto di carciofi, completiamo con una spolverata di parmigiano e prezzemolo fresco spezzettato e serviamo. Buon appetito. Leggi anche: Pappardelle al ragù scappato, l’antica ricetta bolognese che nessuno conosce. Cosa si mette al posto della carne

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