Chi dice che a Natale il pandoro si mangia soltanto come dolce? Se preparato e condito nella maniera giusta, può diventare anche un ottimo aperitivo. A forma di stella, ĆØ bellissimo da mettere al centro della tavola e accogliere i nostri ospiti, che avranno sicuramente un bel languorino in bocca. PerchĆ© il 24 a pranzo ci si tiene sempre leggeri. CosƬ, mentre l’acqua per il primo ĆØ sul fuoco, il secondo ĆØ nel forno, ĆØ importante preparare qualcosa per accompagnare i primi momenti della tavola, quelli carichi di aspettativa per una serata all’insegna dell’affetto e del buon cibo.
Pandoro gastronomico, Ingredienti
- uova 2
- farina Manitoba 500 g
- burro 100 g
- lievito di birra secco 8 g
- sale 1 cucchiaino
- zucchero 1 cucchiaino
Preparazione
Per preparare il vostro pandoro gastronomico prendete una ciotola molto grande e capiente. Versate al suo interno il lievito, lo zucchero e il latte. Lasciate riposare per cinque minuti, quindi mescolate bene per far sciogliere il lievito. Intanto da parte scaldate il burro a bagnomaria, per poi lasciarlo raffreddare. Una volta pronto, versatelo nella ciotola insieme alla farina e al sale.
Impastate con le mani finchĆ© l’impasto non risulterĆ morbido e ricopritelo con la pellicola. Per chi vuole il pandoro ancora più saporito, può aggiungere del formaggio all’impasto. Il suo volume dovrĆ triplicare prima di tornare alla preparazione e ci vorranno all’incirca due ore. Quando il tempo necessario sarĆ trascorso, prendete lo stampo a forma di stella.
Imburrate lo stampo e versate tutto l’impasto al suo interno. Coprite con la pellicola trasparente e lasciate passare altre tre ore. Solo adesso sarĆ pronto per il forno. DovrĆ cuocere per 45 minuti nel forno preriscaldato a 170°. Una volta sfornato dovrĆ riposare due ore, senza essere toccato nĆ© tolto dallo stampo. Trascorse le due ore, potete passare alla farcitura. Ritagliate il pandoro orizzontalmente, a stella. Potete decidere di farcire ogni ripiano con un condimento differente. Rucola e prosciutto, gamberetti e salsa rosa, salmone e philadelphia, tonno e maionese: le combinazioni possono essere delle più svariate.