Mai buttare il caffè, in cialde o polvere diventa un potente rimedio anti zanzare per l’estate

Adriana Costanzo
caffè come anti zanzare

La giornata volge al termine, la brezza serale porta un po’ di sollievo e si prepara un aperitivo sul balcone. Poi, puntuale, arriva lei, la zanzara, seguita da tutto il suo esercito. È l’inizio di una lotta impari che spesso ci costringe a barricarci in casa o a ricorrere a spray e fornelletti chimici.

E se la soluzione fosse sempre stata a portata di mano, nascosta nel filtro della nostra moka? Esiste infatti un rimedio popolare, tramandato da generazioni, la cui efficacia sorprende chiunque lo provi: bruciare la polvere di caffè.

Perché Funziona? La Scienza dietro il Fumo Aromatico

Le zanzare, come molti insetti, hanno un senso dell’olfatto estremamente sviluppato, che usano per localizzare le loro prede. Sono attratte dall’anidride carbonica che emettiamo respirando e da altri odori della nostra pelle.

Quando la polvere di caffè viene bruciata, non produce una vera e propria fiamma, ma brucia lentamente (come un incenso), sprigionando un fumo denso e molto aromatico. Quest’odore, per noi piacevole e familiare, è assolutamente insopportabile per le zanzare. Il fumo agisce su due fronti: Maschera i nostri odori: Il potente aroma di caffè tostato copre i segnali chimici che ci rendono un bersaglio. Agisce come repellente: L’odore acre del fumo viene percepito dagli insetti come un segnale di pericolo (fuoco), spingendoli istintivamente ad allontanarsi dall’area.

Cosa Serve e Come Prepararlo: Guida in 4 Semplici Passi

Preparare questo repellente naturale è semplicissimo.

Ingredienti:

  • Fondi di caffè usati
  • Un contenitore ignifugo (un piattino di ceramica, un vecchio posacenere, un coperchio di un barattolo di metallo o un foglio di carta stagnola accartocciato sui bordi)
  • Fiammiferi o un accendino

Procedimento

Questo è il passaggio più importante. I fondi di caffè appena tolti dalla moka sono umidi e non bruciano. Raccoglieteli e lasciateli asciugare completamente, spargendoli su un piatto al sole per qualche ora, finché non saranno del tutto asciutti e polverosi.

Versate i fondi di caffè secchi nel vostro contenitore ignifugo, creando un piccolo mucchietto compatto o una linea, come se fosse polvere da sparo. Con un fiammifero o un accendino, date fuoco a un’estremità del mucchietto di caffè. Non prenderà una fiamma viva; dopo qualche secondo, soffiate delicatamente per spegnere la fiammella e lasciare che le braci inizino a fumare lentamente.

Mettete il contenitore nell’area che volete proteggere: sul tavolo del balcone, a terra in giardino, sul davanzale di una finestra aperta. Assicuratevi che sia su una superficie stabile e lontano da materiali infiammabili.

Vantaggi e Consigli Utili

Si riutilizza un prodotto di scarto, in perfetta ottica antispreco. È una soluzione 100% naturale, senza alcun impatto chimico sull’ambiente. A differenza di altri repellenti, lascia nell’aria un gradevole profumo di caffè tostato. Per un’azione ancora più forte, potete aggiungere al mucchietto di caffè delle foglie di alloro secche e sbriciolate o della scorza di agrumi essiccata.

Anche se non produce una fiamma, si tratta pur sempre di una combustione. Trattatelo come se fosse una candela o un bastoncino d’incenso: non lasciatelo mai incustodito e tenetelo lontano dalla portata di bambini e animali domestici.

Questa sera, prima di arrendervi alle punture, provate a dare una seconda vita ai vostri fondi di caffè. Potreste scoprire che il miglior repellente per zanzare si nascondeva proprio nella vostra caffettiera.

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