Spaghetti con le vongole fuggite ( fujute). La ricetta che ricorda il tradizionale piatto di mare. E’ una ricetta che ci porta a Napoli, una delle terre con un maggior numero di ricette e tradizioni gastronomiche ( come in tutta Italia del resto).
Questo tipo di pasta non ha una origine vera e propria, c’è chi dice che sia una ricetta poverissima, legata al popolo che non aveva di che mangiare. Dato che il pesce costava, ci si arrangiava con spaghetti, tanto prezzemolo e almeno l’impatto visivo era quello degli spaghetti con le vongole.
C’è chi racconta che sia stato Eduardo De Filippo a battezzare questo piatto così. Una sera, dopo uno spettacolo cercavano in casa qualcosa da mangiare velocemente. Dato che la dispensa regalava solo pasta e un po’ di prezzemolo ( oltre al sale), aveva fatto di una cena fugace, un pasto ricco, almeno solo con le parole.
Sta di fatto che è diventato un simbolo, ma non più un piatto che si usa cucinare, neanche un piatto gourmet. La sua è davvero un’esecuzione semplicissima. Anche se esistono varie ricette e tante varianti.
INGREDIENTI PER 6 PERSONE degli spaghetti con le vongole fuggite
- 500 g spaghetti (o vermicelli)
- 1 spicchio d’aglio
- peperoncino
- olio extra vergine d’oliva
- prezzemolo abbondante
- sale qb
PREPARAZIONE:
In un’ampia padella con un fondo di olio fate soffriggere l’aglio. Aggiungete il peperoncino, aggiungete tantissimo prezzemolo ( sempre secondo il vostro gusto) compreso il gambo, salate e fate cuocere a fuoco vivace per una decina di minuti.
Versate nella padella gli spaghetti prelevati direttamente dalla pentola con le apposite pinze, senza scolarli, e fateli saltare nel sughetto preparato.
Impiattate, ed ecco pronti i vostri spaghetti alle vongole fujute…
Varianti
Ci sono delle varianti, ovviamente. C’è infatti chi non fa cuocere il prezzemolo e lo “butta” solo a fine cottura. Cioè manteca gli spaghetti nell’olio e aglio e poi ci aggiungere il prezzemolo tagliato. Amalgama e gusta, questo perché il prezzemolo fresco ha più sapore.
C’è poi chi aggiunge qualche pomodorino soffritto nell’olio e aglio. E chi addirittura, ma questa, in altre città è un’altra ricetta, fa soffriggere i sassi si mare.
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