Un piatto della tradizione italiana, gli spaghetti con il pomodorino fresco. Una versione leggera di Marisa Laurito che presenta nel suo bellissimo libro “Le ricette di Casa Laurito”.
Ingredienti degli spaghetti all’appesa
- 400 g di spaghetti
- 300 g di pomodorini dell’appesa
- parmigiano grattugiato
- basilico
- aglio
- olio extravergine d’oliva
- sale
Preparazione
Prendiamo una padella e versiamo un filo d’olio. Facciamo quindi imbiondire l’aglio. Appena l’aglio sarà diventato colorato ( non marrone) togliamolo ( in maniera che non si possa bruciare). Caliamo quindi i nostri pomodorini “appesi” spaccati a metà ( c’è chi si diverte a spaccarli con le mani), aggiustiamo di sale e basilico e lasciamo cuocere in un po’. Facciamo in modo che l’acqua evapori ed esca fuori un bel sughetto concentrato.
Il nostro sughetto cuoce, prepariamo ora gli spaghetti. Mettiamo su l’acqua non riempiendo tutta le pentola, ma a metà o 3/4 andrà bene. In questo modo l’amido non verrà disperso. Cuociamo la pasta e scoliamo al dente, molto al dente. Non buttiamo via tutta l’acqua perché ci servirà.
Appena caliamo i nostri spaghetti nel sugo e allunghiamo con dell’acqua: facciamo saltare e a fuoco spento aggiungiamo tanto formaggio grattugiato e basilico. Serviamo e se volete spolveriamo del pepe macinato fresco.
Ma cos’è l’appesa?
Ma perché “all’appesa”? Cosa sono questi spaghetti? Secondo quanto racconta lei stessa :”Quando vivevo a Napoli, ogni mattina, al risveglio, correvo al balcone per guardare il mare sorseggiando il caffè. […] Una notte però ho sognato che a Napoli si era prosciugato il mare. Al risveglio é[…] ho respirato l’odore della piantina di basilico fresco e guardando l’appesa, quella bella macchia rossa di pomodori a grappolo.[…] L’appesa è un concentrato di aria, fuoco, acqua e terra che, cucinato ad hoc, versato sugli spaghetti bianchi con una foglia di basilico verde, forma una bandiera che si può solo amare!