Le tagliatelle all’arancia sono un primo piatto alternativo che potete cucinare per sorprendere i vostri ospiti e fare una bella figura allo stesso tempo. Il sapore degli agrumi può essere utilizzato anche per cucinare la pasta. E il risultato è veramente delizioso. Il segreto durante la preparazione è quello di cuocere le tagliatelle nella stessa acqua in cui sono state messe in ammollo le scorze di arancia. In questo modo prenderanno tutto il sapore. La cremosità invece viene conferita a questo piatto grazie alla mantecatura finale con uova, come si procede per la carbonara.
Tagliatelle all’arancia, Ingredienti
- tagliatelle all’uovo 300 g
- scorze d’arancia 2
- tuorlo 3
- grana padana 50 g
- burro 10 g
- olio
- sale
- pepe
- erba cipollina
Preparazione
La prima cosa da fare per preparare le tagliatelle all’arancia è tagliare le scorze della frutta aiutandovi con un pelapatate. Dovete cercare di pelare soltanto la parte più esterna, lasciando intatta la parte interna bianca e più amarognola. Uno soltanto delle due bucce d’arancia dovrà essere messa in una pentola con l’acqua, che deve essere portata a bollore.
Intanto, tagliate l’atra buccia d’arancia a julienne. Tritate anche uno stelo di erba cipollina e tenetelo da parte. In una padella fate sciogliere il burro insieme all’olio extravergine di oliva. Aggiungete le listarelle di scorza di arancia e fatela dorare, girando di tanto in tanto. Se l’acqua è arrivata a bollore, recuperate la scorza d’arancia con un colino e buttate le tagliatelle.
Mentre queste cuociono, in una ciotola sbattete gli albumi insieme a un po’ d’acqua a temperatura ambiente. Aggiustate di sale e pepe. Una volta che le tagliatelle sono cotte al dente, scolatele e aggiungetele alla padella con la scorze di arancia. A fiamma bassa aggiungete anche la crema di tuorli e fate saltare il tutto per amalgamare. Se c’è bisogno, versate anche un po’ di acqua di cottura per un risultato più cremoso. Completate il tutto con l’erba cipollina. Leggi anche: Tagliatelle al ragù bianco napoletano, più buono del classico, il segreto è nel tipo di carne utilizzata
