Dolci

Tiramisù Sorrentino, delicatissimo e pronto in pochi passaggi: un cucchiaio tira l’altro

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Dolce delicatissimo e fresco. Il sapore dell’estate in bocca. Un giusto fine pasto: è un dolce al cucchiaio, è fresco e molto buono. La preparazione inoltre non è difficile. Lo potrete preparare anche con i più piccoli. Ecco la ricetta del tiramisù Sorrentino.

Ingredienti

  • 350Savoiardi ( vanno bene anche i biscotti Oro Saiwa)
  • 500mascarpone
  • 3 Uova
  • 2 Limoni
  • 180Zucchero
  • 60 ml Limoncello
  • 250 ml Acqua

Preparazione

Per prima cosa prepariamo la bagna per il tiramisu: quindi prendiamo un pentolino e inseriamo 250 ml di acqua tiepida, aggiungiamo del limoncello ( quello dovrà essere a vostro piacimento. Se non volete sbagliare e metterne il giusto, inserite una tazzina da caffè, altrimenti una mezza. Se vi piace anche due), aggiunte poi 60 ml di zucchero. Mescolate il tutto fino a quando lo zucchero sarà completamente sciolto.

Adesso prendiamo le uova e separiamo i tuorli dagli albumi. Quest’ultimi montiamoli a neve in una ciotola. Lavoriamo poi i tuorli con lo zucchero rimanente. Dovrà venire una bella crema. Prendiamo quindi il mascarpone. Apriamo la confezione e aggiungiamola alla crema di tuorli e zucchero. Non mescoliamo ancora: aggiungiamo poi il succo di due limoni e grattugiamo la scorza di mezzo limone. Mescoliamo il tutto con una spatola portando la stessa dal basso verso l’alto per evitare che gli albumi non smontino.

Ci siamo quasi: prendiamo la bowl che abbiamo usato in precedenza. Inzuppiamo i savoiardi in maniera veloce una volta. Cominciamo quindi a disporli sul fondo della pirofila e formiamo uno strato. Prendiamo la crema e cominciamo a spalmarla sopra in maniera omogenea. Facciamo questo con tutti i savoiardi fino a coprire tutta la pirofila ( se preferite una consistenza di crema più importante potete anche diminuire gli strati prendendo una pirofila piccola farle tante basi in un bicchiere). Cospargete il vostro tiramisù con la scorza di limone grattugiata e mettete in frigo per un paio d’ore ( se non tre. Anche se più ci sta meglio è).