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U Spaghetto a Saponar, aveva ragione Eduardo De Filippo: il primo napoletano più buono che c’è con 2 ingredienti

spaghetti saponaro

Gli spaghetti alla saponara o, in napoletano, ‘ro sapunar’ affondano le proprie origini nella tradizione campana, o meglio napoletana, e nei racconti di Eduardo De Filippo. Fu proprio lui, infatti, a dare alla ricetta questo nome così bizzarro, ispirandosi al suo amico Don Salvatore Navarra, soprannominato appunto “saponaro”, per via della sua abilità nell’arte di arrangiarsi. Egli, infatti, era molto bravo a preparare in pochi minuti questo piatto molto innovativo, gustoso e saporito.

Si tratta di di un primo bianco, senza pomodori, i cui ingredienti principali sono le olive nere di Gaeta, la polvere di capperi di Pantelleria e il tarallo napoletano sbriciolato. Insomma, un mix di ingredienti di regioni diverse, tutte del Sud Italia. La preparazione è molto semplice e veloce e il risultato vi farà leccare i baffi. Provateci!

Spaghetti ‘ro sapunar’

Ingredienti per 4 persone

  • 400 g di  spaghetti di Gragnano
  • aglio
  • Una quarantina di olive Nere di Gaeta
  • polvere di capperi di Pantelleria
  • 3-4 taralli napoletani mandorlati
  • olio evo, sale q.b.

Preparazione

Mettete a bollire l’acqua per la cottura degli spaghetti e, nel frattempo, preriscaldate il forno. In una padella adatta anche per il forno (optate per un modello in acciaio o ghisa con manici dello stesso materiale), versate una generosa quantità di olio, aggiungete peperoncino e due spicchi d’aglio spellati, quindi fate soffriggere gli aromi. Aggiungete della polvere di capperi e le olive, mescolate accuratamente per evitare che si brucino.

Scolate la pasta dopo circa 7 minuti  e completate la cottura nel condimento in padella, aggiungendo gradualmente un po’ di acqua di cottura alla volta. Nel giro di qualche minuto, dovrebbe formarsi sul fondo una deliziosa cremina. Regolate di sale, ma tenete presente che i capperi sono intensi, quindi è consigliabile assaporare prima di aggiungere troppo.

Rimuovete dal fuoco, prendete due o tre manciate di pangrattato, i taralli sbriciolati e cospargeteli sugli spaghetti. Trasferite la padella nel forno per circa 5 minuti e poi gustate il vostro piatto! Buon appetito!

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