Secondi Trucchi degli Chef

Agnello al forno per Pasqua, i 5 trucchi per farlo tenero e perfetto: “Mai metterlo insieme alle patate e va lavato così”

agnello al forno

L’agnello è il secondo piatto tipico della tradizione pasquale. La domenica della Santa Pasqua non può non esserci sulle nostre tavole  nonostante, a volte, il risultato della preparazione non sia quello sperato. O riesce troppo secco, o insipido, o troppo salato. Insomma, non è per niente semplice prepararlo, anche se potrebbe sembrare il contrario. Dunque, di seguito vi lascio dei consigli e dei trucchetti per cucinarlo alla perfezione, senza intoppi.

Per prima cosa, l’agnello deve essere ben lavato in acqua fredda. Dopo tale operazione, sarà necessario asciugarlo con dello scottex per tamponare e far assorbire l’acqua in eccesso. Poi, sarà necessario metterlo a marinare. Tale trucchetto farà evitare l’odore sgradevole o troppo forte della carne poiché si tratta di carne di pecora giovane. Dunque, lasciatelo a marinare in una scodella con vino bianco, rosmarino e salvia, anche per tutta la notte.

Il giorno successivo, quando dovete cuocerlo, non dovete assolutamente farlo appena uscito dal frigo. Il passaggio dal freddo al caldo potrebbe rendere l’agnello duro e un effetto indesiderato. Dunque, prima di cuocerlo, cacciatelo dal frigo circa 2 ore prima per fargli raggiungere la temperatura ambiente. Se decidete di cuocerlo al forno, questo deve essere l’unico modo di cottura, non dovete farlo anche rosolare. Se, invece, volete renderlo più croccante con della crosticina superficiale, allora procedete con la sola cottura in padella, facendolo rosolare.

Leggi anche: Agnello cacio e uova, così tenero da sciogliersi in bocca. La ricetta di Marisa Laurito perfetta per Pasqua

Per la cottura, sarà necessario un buon bicchiere di vino bianco per far sfumare l’odore. Non utilizzate del vino dal cattivo odore o che, secondo voi, non è buono da bere e volete consumarlo cuocendo il cibo. A quel punto anche il vostro agnello risulterà di bassa qualità e di un sapore non gradevole. Inoltre, altra cosa necessaria, una volta sfornato, dovete farlo riposare per far assestare i succhi interni della carne. Sicuramente, se aspetterete, la carne sarà decisamente più buona e gustosa e tutti gli ingredienti saranno meglio amalgamati tra loro.

Inoltre, un altro consiglio molto utile riguarda le patate poiché viene usualmente cotto con esse. L’errore più comune è quello di mettere insieme i due ingredienti sin dall’inizio per timore che le patate non si cuocessero in tempo. In realtà l’agnello ha bisogno d cuocersi per circa 1 ora, 1 ora e mezza. Le patate, invece, anche in 45 minuti. Dunque, fate cuocere per i primi 15 minuti solo l’agnello e solo dopo aggiungete le patate tagliate a pezzetti non troppo grandi.

agnello al forno
navigate_before
navigate_next