Per il pranzo di Natale abbiamo preparato un buonissimo brodo per accompagnare i capelletti ripieni, ma il cappone e il pezzo di manzo utilizzati continueranno a rimanere nel frigorifero nella vana attesa di essere utilizzati: ecco come smaltirli dignitosamente.
Cappone tonnato
Pulite il cappone dalla pelle e dalle ossa e sfilettate la carne;
mettetela in una ciotola e conditela con maionese e tonno.
Insalata di cappone
oppure in una versione più leggera e gustosa, condite la carne con olio, aceto e olive, e lasciate insaporire a temperatura ambiente;
perfetta per un piatto leggero tra gli sfarzi di Natale e Capodanno.
Spezzatino di manzo
In una padella mettete un filo d’olio e una cipolla tagliata finemente, lasciate appassire la cipolla e versate un bicchiere di salsa di pomodoro, sale e pepe;
cuocete per pochi minuti, quindi aggiungete la carne di manzo tagliata a cubetti, cuocendo dieci minuti per scaldare e insaporire la carne.
Semplice e gustoso per un secondo piatto saporito e appetitoso.
Cappelletti di recupero
Il modo migliore per recuperare la carne di manzo è la preparazione di una pasta ripiena, una rivisitazione che ne impreziosisce l’ingrediente.
I cappelletti, di tradizione emiliana, sono un formato di pasta fresca all’uovo ripiena con una farcitura di carne e formaggio, che viene poi richiuso con uno stampo rotondo con bordi dentellati, che si consumano in brodo;
possiamo utilizzare il brodo rimasto dalle nostre preparazioni natalizie o farli asciutti semplicemente conditi con burro o panna e formaggio.
Ingredienti per 6 persone
Per la Pasta
- 400 gr di farina
- 4 uova
Per il Ripieno:
- 400 g di carne di manzo lessata
- 80 g di parmigiano reggiano DOP grattugiato
- un uovo
- noce moscata
- sale e pepe
Procedimento
Preparate una classica pasta fresca all’uovo, impastando farina e uova, a mano o con planetaria o Bimby;
avvolgetelo nella pellicola per alimenti e lasciatelo riposare a temperatura ambiente per una mezz’oretta.
Nel frattempo preparate il ripieno, in una ciotola mettere la carne di manzo lessata e tritata non troppo fine, il parmigiano, uovo, sale, pepe e noce moscata, ed amalgamate tutto a mano o con un robot.
Riprendete la pasta fresca, e con il matterello o la macchina sfogliatrice create delle sfoglie sottili;
con il ripieno formate delle piccolissime polpettine e adagiatele in fila sulla striscia di pasta, un poco distanziate;
risvoltate la pasta sul ripieno e richiudetele tagliando i cappelletti con l’apposito stampo, o un cerchietto tagliabiscotti.
I Cappelletti di recupero ora sono pronti, e potete procedere alla cottura che preferite.
ricette dal blog Caos&Cucina
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