Un piatto che ha accompagnato parte della vita dell’ex premier Silvio Berlusconi. Uno dei suoi preferiti, che ha fortemente voluto nel giorno del suo “non matrimonio” con l’ultima compagna Marta Fascina, tre ani fa, al matrimonio del figlio Luigi e poi in centinaia di eventi organizzati tra cene di Stato, aziendali, di partito e così via. I paccheri alla Vittorio, un piatto notissimo, che prende il nome dal celeberrimo ristorante condotto dai fratelli Cerea. Un piatto davvero semplice, che si prepara con pochissimi ingredienti e in pochi passaggi. Un capolavoro della cucina italiana e mediterranea.
Paccheri da Vittorio
Ingredienti
- 300 gr di paccheri
- 1 spicchio d’aglio
- 300 g di pomodori San Marzano
- 100 g di pomodori cuore di bue
- 80 g di pomodori datterini
- 30 g di burro
- 100 g di parmigiano reggiano
- basilico
- olio extravergine d’oliva
- sale
- pepe
Come si preparano i paccheri
Prepariamo il sugo: prendiamo una padella e aggiungiamo l’aglio e un mezzo bicchiere di l’olio. Non vi spaventate, ma questo piatti il condimento è fondamentale. Unite quindi i pomodori San Marzano ( o come si dice a Napoli “Sammarzano”) e quelli cuore di bue ( tipici della penisola Sorrentina), se non li trovate potete prendere quelli all’insalta, e fateli a pezzi. Aggiustate di sale e mettete un pizzico di pepe. Fate cuocere una quarantina di minuti.
Fatto questo, trascorso il tempo, prendete il sugo che ormai sarà pronto e mettetelo in uno chinois ( un passaverdure) e poi trasferitelo in una casseruola. Fatto questo ritrasferitelo nella padella. Fatto questo procedimento andiamo alla cottura della pasta. Prendiamo una pentola e riempiamola d’acqua: una volta che bolle caliamo la pasta, saliamo e facciamola cuocere.
Una volta cotta mettiamo da parte un po’ di acqua e scoliamo la pasta. Versiamola nella padella o casseruola, prendiamo un mestolo e mescoliamo la pasta nel sugo. Adesso aggiungiamo il burro e parmigiano, tanto basilico e se volete del peperoncino. Serviamo e gustiamolo. Buon appettito
