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Pasta al brasato, altro che ragù. Il trucco della farina della nonna torinese per una carne che si scioglie in bocca

pasta al brasato

La pasta al brasato è un piatto tradizionale della cucina piemontese. Uno di quei piatti che si cucinano lentamente e che raccolgono la famiglia in un’unica casa. Un primo perfetto da cucinare per una festività, uno di quelli che quando lo fai è meglio chiamare tutti, perché l’evento non si ripeterà facilmente. Nell’epoca odierna siamo alle prese con ritmi frenetici: più siamo impegnati meglio è, dobbiamo solo produrre e produrre tanto per la tanta richiesta dovuta al consumismo. Ma ogni tanto ricordiamoci di fermarci, prendiamoci del tempo per la buona cucina e per i nostri affetti.

Pasta al brasato

Ingredienti

  • pasta 350 g
  • polpa di manzo 600 g
  • brodo di carne 500 ml
  • burro 50 g
  • vino rosso tipo Barolo 1 l
  • carota 1
  • cipolla 1
  • sedano 1 costa
  • chiodi di garofano 4
  • alloro 2 foglie
  • cannella 1 stecca
  • ginepro 4 bacche
  • timo secco 1 cucchiaio
  • origano secco 1 cucchiaio
  • maggiorana secca 1 cucchiaio
  • farina 00
  • sale

Preparazione

La ricetta della pasta al brasato si divide in tre parti: la marinatura, la cottura della carne e quella della pasta. Dovete quindi cominciare a cucinarla almeno il giorno prima. Pelate sedano, carota e cipolla e tagliateli a pezzi grossi. Posizionateli in una ciotola capiente e aggiungete gli altri odori: l’alloro, i chiodi di garofano, la cannella, il ginepro, il timo, l’origano e la maggiorana. Posizionate anche il pezzo di carne e coprite il tutto con il vino. Lasciate a marinare per almeno 8 ore, meglio ancora per tutta la notte. Una volta trascorso il tempo necessario, prelevate la carne e asciugatela bene con della carta assorbente.

Filtrate con un colino il vino rosso e tenetelo da parte. Prelevate i pezzi di sedano, carota e cipolla, e frullateli in un mixer in modo di creare un trito di verdure. Tenete da parte gli altri odori. In una pentola alta fate sciogliere il burro e il trito di verdure. Infarinate il pezzo di carne e fatelo rosolare da tutti i lati. Aggiungete gli odori che avete tenuto da parte, quindi versate anche la metà del vino della marinatura.

Fate cuocere a fiamma bassa. Versate anche un mestolo di brodo di carne e lasciate cuocere il tutto per due ore. Se il sughetto dovesse seccarsi, aggiungete il brodo di carne, poco alla volta. Una volta terminata la cottura prelevate la carne e sfilacciatela. Scolate la pasta al dente e insaporitela con il sughetto rimasto in pentola. La pasta al brasato è pronta. Leggi anche: Pasta alla Gricia ignorante, con due trucchi in più, svelati dalla nonna romana, per farla più buona e cremosa

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