Un piatto sfizioso che arriva dagli USA, diffuso in tutto il mondo tramite catene di fast food dedicate: il pollo fritto americano. Un prodotto che nasce nelle piantagioni di cotone, dove gli schiavi usavano friggere il pollo arricchito con molte spezie, come nei loro villaggi di origine nell’Africa occidentale; oggetto di controversie, è considerato uno stereotipo razziale, quale cibo tradizionale degli schiavi degli stati meridionali dell’America.
Irresistibile, con la sua croccantezza e varietà di aromi, il pollo fritto è perfetto da gustare in una cena con amici, o davanti alla TV come fanno gli americani.
Pollo fritto americano
Ingredienti
- 8 fusi e/o alette di pollo o pollo a pezzi
- latticello 250 g
- farina 00
- pangrattato
- 2 uova
- mix di spezie ed erbe aromatiche in base alle vostre preferenze:
curry peperoncino, paprika, pepe, cannella, aglio, alloro, maggiorana, origano o salvia - sale
Per friggere
- strutto o olio di semi di arachide
Preparazione
Decidete se togliere o meno la pelle dai fusi; In un sacchetto gelo mettete un mix di spezie, miscelate con la farina. Inumidite i fusi di pollo immergendoli in una ciotola con il latticello; scolate i pezzi e metteteli nel sacchetto con la farina e aromi: agitate bene per farli infarinare e insaporire;
Sbattete in una ciotolina le due uova intere e passate i fusi di pollo infarinati, scolate i pezzi dall’uovo in eccesso e metteteli nella ciotola con pangrattato, premendo bene per far aderire bene la panatura; ripetete una seconda volta questo passaggio: ripassate i fusi di pollo già impanati nell’uovo e poi di nuovo nel pangrattato.
Scaldate abbondante strutto o olio fino a quando sarà ben caldo (non eccessivamente altrimenti l’esterno dei fusi di pollo cuocerà troppo in fretta e all’interno potrebbero rimanere crudi); mettete a cuocere i fusi di pollo impanati, immergendoli o girandoli spesso; fate cuocere per 15/20 minuti circa fino a che saranno ben dorati. Scolate il pollo fritto dall’olio e asciugatelo con carta assorbente. Servite il pollo fritto americano subito, ben caldo, tradizionalmente accompagnato da insalata di cavolo.
Latticello
Il latticello, deriva dalla trasformazione della panna in burro, ed è molto utilizzato nella cucina angloamericana: dal sapore acidulo, dona una gradevole nota aspra alle preparazioni. Montate a lungo la panna con uno sbattitore elettrico, continuando finché non si sarà smontata ed il grasso si sarà separato dal siero (latticello); con un colino filtrate il liquido (latticello), mentre i “grumi”di grasso (burro) rimasti nel colino, sciacquateli sotto acqua fredda, e compattate il burro che utilizzerete in altre preparazioni. Con una confezione di panna fresca da 250ml si ottengono circa 90 gr di burro e 125 ml di latticello.
ricette dal blog Caos&Cucina
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