Spitini palermitani, non il classico spiedino e neanche una polpetta ma qualcosa di assolutamente più buono e saporito. Sono semplici da fare e si possono consumare sia appena sfornati che fino a due giorni dopo. Gli spitini si possono anche preparare e congelare insomma sono un piatto molto versatili e ottimo per i nostri pranzi o cene estive. Croccanti fuori, morbidi, succosi e filanti dentro piaceranno sia ai grandi che ai bambini.
Gli spitini palermitani si preparano facilmente e bastano pochi ingredienti, carne, formaggio, uvetta, pangrattato, cipolla e pinoli. facilissimi da fare, sono come spiedini ma con un ripieno fatto come da tradizione siciliana che li rende più buoni e particolari. Nella nostra ricetta usiamo le fettine di vitello ma possono essete preparati anche con fette di maiale o pollo, se non vi aggrada il caciocavallo, inoltre, puo’ essere sostituito con scamorza o provala.
Gli spidini palermitani si infilzano infine in uno spiedino lungo e vengono alternati con verdure a piacere o cipolla rossa. Immancambile deve essere la foglia di allora che da profumo e sapore in più al piatto. Nella nostra ricetta vediamo la cottura al forno ma possono essere cucinati anche alla griglia o in padella con un filo d’olio, verranno comunque buonissimi. Per altre ricette siciliane leggete qui
Spitini palermitani, Ingredienti
- 16 fettine di vitello
- 200 gr di pangrattato
- 100 gr di caciocavallo
- 1 cipolla rossa
- 40 gr di uvetta
- 40 gr di pinoli
- prezzemolo q.b
- alloro q.b
- olio evo q.b
- sale q.b
- pepe q.b
- 1 cipolla bianca o scalogno
Procedimento
Iniziamo quindi a preparare i nostri spitini palermitani. Prendete una padella antiaderente e mette dentro il pangrattato facendolo tostare per circa cinque minuti. In frattempo prendete la cipolla o lo scalogno e tagliatelo molto fine. Prendete un secondo tegame cospargetelo d’olio e fate soffriggere la cipolla bianca appena tagliata fino a che non assuma un bel colore dorate. Nel frattempo tagliuzzate sia l’uvetta che i pinoli e tagliate a cubetti il formaggio e mettetelo in un mixer frullandolo bene.
Prendete quindi una bella ciotola capiente e versate dentro 3/4 di pangrattato tostato, la cipolla appassita, l’uvetta, i pinoli tagliuzzati e infine il caciocvallo frullato. ( si può sostituire anche con pecorino o parmigiano), aggiustate di sale e di pepe e infine condite il tutto con un filo di olio extra vergine di oliva. Mescolate tutto bene e completate con una solpverata finale di prezzemolo tritato.
Ora prendete le fettine di vitello e apritele su un tagliere. Mettete al centro della nostra fettina un cucchiaio abbondante di impasto e chiudetela tipo sacchetto piegando sui 4 lati. Attenzione a non far fuoriuscire il composto,, dovrete ottenere delle bombette ben chiuse. Prendete quindi il nostro involtino appena pronto e rotolatelo nel pangrattato tostato quindi infilzatelo nello stecchino di legno. Alternate spiedini a fettine di cipolla rossa e foglie di alloro.
Continuate formando degli spiedino con almeno tre spitini palermitani più le verdure ( che si possono sostituire anche con melanzane grigliate o pomodorini come in foto). Prendete quindi una teglia da forno e rivestitela di carta da forna prima bagnata e strizzata. Disponete quindi i nostri involtini sulla teglia e cospargeteli ancora con un bel filo d’olio. Mettete in forno caldo a 180 gradi per circa 20 minuti. Quindi sfornate e servite. I nostri spitini parmitani sono pronti! potete sia servirli belli caldi e filanti sia conservali in un contenitore ermetico in frigo per massimo due giorni riscaldandoli anche al microonde prima di gustarli nuovamente. Leggi ancora i nostri secondi di carne sfiziosi e veloci