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Tiramisù perfetto, Benedetta Rossi svela i suoi segreti: “Cosa metto nel caffè e i savoiardi sempre con la parte zuccherata in sù”

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Il tiramisù è tra i dolci preferiti degli italiani ed è diventato famoso in tutto il mondo. Ma esistono tantissimi modi differenti di prepararlo. Oggi Benedetta Rossi, sicuramente tra le cuoche più amate, ha voluto condividere i suoi segreti per preparare un tiramisù a regola d’arte. Il primo consiste nel montare bene le uova. Bisogna separare i tuorli dagli albumi. I tuorli devono essere montati molto a lungo. Devono raddoppiare il loro volume e raggiungere il colore chiaro. A parte devono essere montati a neve anche gli albumi, che verranno aggiunti ai tuorli poco alla volta, mescolando delicatamente dal basso verso l’alto.

Per perfezionare la crema al mascarpone alla base del tiramisù bisogna anche fare attenzione alla temperatura del mascarpone stesso. Deve essere a temperatura ambiente e deve essere lavorato un po’ con il cucchiaio prima di essere incorporato. In questo modo si amalgamerà meglio e in meno tempo. Un altro consiglio è quello di utilizzare uova freschissime, perché la ricetta non prevede la loro cottura. In alternativa si possono utilizzare quelle pastorizzate che si trovano in supermercato. In tal casa è utile sapere che un albume pesa circa 35 grammi, mentre un tuorlo pesa circa 18 grammi.

C’è anche la versione di tiramisù senza le uova. Per ottenere una crema ugualmente vellutata, bisogna sostituirle con panna e latte condensato. E Benedetta viene anche incontro ai più attenti alla linea. La crema al mascarpone può essere sostituita in maniera light. Basterà utilizzare al suo post dello yogurt greco e, per addolcirlo, usare il miele al posto dello zucchero. Per chi vuole sostituire la crema al mascarpone semplicemente per una questione di gusto, invece, potrete scegliere la classica crema pasticcera mescolata con della panna montata.

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Veniamo adesso a quella che per noi è la parte più importante: come bagnare il savoiardo. Spesso è questo biscotto a fare la differenza. C’è chi lo preferisce più bagnato, chi invece vuole sentirlo nel tiramisù. Secondo Benedetta, deve essere immerso nel caffè orizzontalmente e soltanto per due secondi. Poi deve essere disposto nella teglia con la parte zuccherata verso l’alto. Al posto dei savoiardi si possono usare anche i pavesini, che però si sgretolano più facilmente. Sono preferibili in caso di monoporzioni nel bicchiere. Altre alternative sono i biscotti Oro Saiwa, le fette biscottate oppure dei dischi di pan di spagna.

Un altro segreto per bagnare bene i savoiardi è la temperatura del caffè. Deve essere né troppo caldo né troppo freddo. La soluzione migliore è di tenerlo intorno ai 37 gradi. Vediamo adesso anche le alternative al caffè. Possiamo bagnare i savoiardi nel latte, nel quale possiamo anche sciogliere un cucchiaio di cacao. Possiamo usare l’orzo o il succo alla mela. Se dovete preparare il tiramisù alla frutta, potete utilizzare il succo al sapore della frutta che avete scelto. Si può usare anche un liquore, dal rhum al limoncello e così via. Infine, se avete intenzione di congelare il tiramisù dovete zuccherare un po’ di più il caffè. Lo zucchero aiuterà i biscotti a non sfaldarsi una volta scongelati.

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