La torta Bertolina è una torta rustica autunnale tipica del territorio cremonese, con un ingrediente particolare: l’uva fragola, un’uva che si trova solo per poche settimane a settembre ed ottobre.
E’ conosciuta anche come “uva americana”, ed è caratterizzata da un sapore dolce e particolare, un profumo molto penetrante ed intenso; si presta e preparazioni povere, con pochi ingredienti e non troppo dolci. Si utilizza nella preparazione di una “focaccia dolce all’uva fragola” diffusa in toscana, preparata con una base di pasta da pane, addolcita dall’aggiunta di zucchero, poi stesa per formare una focaccia, farcita sia all’interno che in superficie con uva fragola, e cosparsa di zucchero semolato e un filo d’olio d’oliva. Anche la torta Bertolina è resa gustosa dalla dolcezza dell’uva fragola.
L’origine della torta Bertolina risulta avvolta da leggende e misteri: il suo nome deriverebbe da quello di due contadini, padre e figlio di nome Bertoldo e Bertoldino;
un’altra storia racconta di due sorelle che nessuno voleva prendere in moglie e che per mantenersi decisero di aprire un negozio dove vendevano pane e dolci fatti in casa.
Tra le golosità la torta “Bertolina” ebbe un grande successo e molti cercarono di ottenere la ricetta dalle due sorelle, ma loro mantennero il segreto; molti furono i tentativi di imitazione, ma nessuno riuscì a riprodurla. Non esiste perciò una ricetta originale, ma numerose varianti a livello locale e familiare.
Dalla nostra amica di Crema ci arriva questa versione.
Torta Bertolina all’uva fragola
Ingredienti
- 1 kg di uva fragola
- 500 g farina,
- 4 uova intere,
- un bicchiere di olio di semi (o 100 g di burro)
- una bustina di lievito,
- 250 g di zucchero,
- 1 bicchiere di latte
Procedimento
In una ciotola montare a neve gli albumi, a parte mescolare le uova con lo zucchero, aggiungere farina, lievito, olio e latte ed impastare bene, mettere gli albumi montati mescolando delicatamente; stendere metà dell’impasto in una teglia foderata con carta forno, cospargere con gli acini d’uva fragola, coprire con l’impasto rimasto. Cuocere in forno già caldo a 180° per 40 minuti (provare la cottura con uno stecchino).
ricette dal blog Caos&Cucina
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