Il Bensone Modenese, noto anche come “bensòun” in dialetto locale, è un dolce antico e caratteristico della città di Modena, esempio di autenticità culinaria, realizzato con ingredienti semplici e facilmente reperibili: farina, latte, uova, burro e originariamente miele (in seguito sostituito con lo zucchero). La versione originale non prevede alcuna farcitura, ma nel corso degli anni ha conosciuto variazioni deliziose, come la marmellata o, per un tocco ancora più goloso, la crema al cioccolato e nocciole. È perfetto per essere servito come dessert dopo un pasto, accompagnato da una tazza di caffè o un bicchiere di lambrusco, seguendo la tradizione. Il suo sapore conquisterà grandi e piccoli.
Bensone modenese
Ingredienti
- 500 gr di farina
- 2 uova
- 170 g di zucchero
- 130 g di burro
- 1 bustina di lievito per dolce paneAngeli
- 2 cucchiai di liquore all’anice
- 1 limone
- 1 tuorlo
- crema nocciola q.b.
Preparazione
In una ciotola, unite la farina con il lievito, lo zucchero, il burro a dadini e le uova. Cominciate a lavorare l’impasto usando la punta delle dita. Aggiungete la scorza di limone grattugiata e il liquore per profumare l’impasto. Trasferite l’impasto su una superficie di lavoro e continuate ad impastare con le mani fino a ottenere un panetto morbido e compatto. Stendete l’impasto su un foglio di carta da forno fino a ottenere un quadrato di circa 30 cm di lato.
Farcite l’impasto uniformemente con la crema al cioccolato e le nocciole. Aiutandovi con un altro foglio di carta da forno, ripiegate l’impasto facendo tre pieghe, quindi sigillate bene i bordi. Trasferite il rotolo in una teglia precedentemente foderata con carta da forno, e praticate un leggero taglio centrale sull’impasto. Spennellate la superficie del dolce con un tuorlo d’uovo leggermente sbattuto.
Cospargete il dolce con gli zuccherini e mettetelo in forno preriscaldato a 180 ° in modalità statica. Cuoci per circa 35 minuti. Una volta terminata la cottura, sfornate il dolce e lasciatelo intiepidire. Dopodiché, tagliatelo a fette, servite e gustate! Leggi anche: Torta di ricotta di Cervia dI nonna Vidma, il dolce che si era perduto perchè nessuno ricordava la ricetta tranne lei
