Pizza e Pane

Casatiello stracciato, lievita in un’ora e non c’è dosaggio. Si cuoce il giorno di Pasqua

Casatiello stracciato

Partiamo con il dire che l’impasto è un po’ appiccicoso e rimarrà tale. E’ un impasto molto rustico, bucolico, non sviluppa maglia glutinica, non ha nessuno studio particolare. Diciamo che è un piatto della tradizione che cucinavano le nostre nonne, non ci sono molte domande da porsi, si fa e basta. E’ buono perché è genuino, semplice, senza troppi giri di parole.

Andiamo quindi a vedere come si cucina e quali sono quei pochissimi ingredienti che ci vogliono per sfornare questo casatiello. La cosa importante è che lo si può fare la mattina di Pasqua dato che il procedimento è davvero semplice.

Ingredienti

  • 1 kg di farina
  • acqua ( diciamo che se volete misurarla dovrete tenervi intorno agli 850 ml)
  • mezzo panetto di lievito fresco
  • sale
  • pepe ( a scelta)
  • salumi
  • formaggi
  • strutto oppure in napoletano sugna ( se volete sostituirla c’è olio)

Come si prepara

Prendiamo una ciotola grande e mettiamo la farina. Aggiungiamo il lievito sciolto in un po’ di acqua tiepida e mescoliamo. Aggiungiamo anche la sugna diciamo che potrete tenervi intorno ai 150 grammi. Se poi volete sostituire lo strutto con l’olio per renderlo più leggero potete aggiungere 120 grammi di olio.

Aggiungete la restante acqua e impastate. Se volete facilitarvi il compito dovrete aggiungere un 850 ml di acqua, se invece avete un boccale grande dovrete aggiungere l’acqua poco alla volta. Dovrà essere appiccicoso, quasi liquido. Una volta impastato bene e tolti i grumi, aggiungete i salumi ( salame, formaggio piccante, cicoli, prosciutto, capicollo e così via).

Continuate ad impastare in modo che tutti i salumi e l’impasto diventino una sola cosa e coprite per un’ora con uno strofinaccio umido. Basterà solo un’ora, massimo, se avete tempo, due. Infornate 180 gradi per un’oretta.