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Spaghetti alla Nerano perfetti con i 4 segreti dei 4 chef di Marina del Cantone: “Cosa si mette nell’olio di frittura delle zucchine”

spaghetti alla nerano

La pasta alla Nerano è diventata famosa in tutto il mondo e ha dato vita a un vero e proprio brand. Tutte le preparazione che annoverano tra gli ingredienti il formaggio e le zucchine fritte vengono definiti alla Nerano. Oggi ve ne elenchiamo quattro che sono tra le più buone. Ma prima cerchiamo di capire il successo di questa ricetta. All’epoca nacque per caso. Maria Grazia, per accontentare un cliente che desiderava qualcosa di diverso dal solito, utilizzò gli ingredienti che le erano avanzati. Il piatto ebbe così successo da diventare il piatto tipico della baia di Marina del Cantone a Nerano appunto. I turisti che lo assaggiano lo hanno poi portato in ogni dove. Per la ricetta originale leggi qui:

Spaghetti alla Nerano di Mariagrazia, La vera ricetta del 1950 che si tramanda di padre in figlio con il segreto dei 3 formaggi

Spaghetti alla Nerano di Alfonso Caputo

Cominciamo da uno chef che ha voluto dare un tocco personale all’antichissima ricetta e che lo propone ai turisti che arrivano a Marina del Cantone. I suoi spaghetti prevedono 5 grammi di burro a porzione, zucchine fritte rigorosamente qualche giorno prima in olio leggermente aromatizzato con la menta, molto basilico e acqua di cottura della pasta. I quattro ingredienti vengono uniti in una ciotola capiente, dove successivamente vengono aggiunti anche gli spaghetti che lo chef manteca a bagnomaria. Unisce il pepe, continuando sempre a mescolare. Infine aggiunge un mix di formaggi: caciotta, provola e caciocavallo, rinunciando al provolone del Monaco che è il protagonista della ricetta originale.

Risotto alla Nerano di Antonio Salvatore

Per un condimento così buono non si poteva fare a meno di affiancare anche un risotto. Questo risotto in particolare potete assaggiarlo nel Principato di Monaco, la terra del lusso e dell’opulenza. La Nerano di Antonio Salvatore prevede un riso in bianco che viene diviso in tre parti: la prima viene condita con un pesto di basilico ligure; la seconda viene condita con il provolone del monaco; la terza viene condita con le zucchine fritte. Il riso viene successivamente assemblato. Una spolverata di pepe e un fiore di zucchina essiccato vanno a completare il piatto insieme a un’ultima spolverata di provolone del monaco, che non guasta mai.

I ravioli di Giulio Coppola

Il condimento alla Nerano non è più soltanto esterno, ma viene addirittura inserito all’interno della pasta. Il risultato è eccezionale. La creazione è dello chef Giulio Coppola, che offre le sue leccornie agli avventori del Bikini, famoso lido e ristorante di Vico Equense. Dopo gli spaghetti e il risotto, ha aggiunto una nuova frontiera dell’unione tra formaggio e zucchine. I tortelli all’uovo che si trovano nel menù della cena infatti sono farciti con le zucchine fritte, un consommè di provolone del monaco e la menta. Se amate la pasta fatta in casa non potete fare a meno di tentare.

Arancini della tradizione

Fritto è tutto più buono. Soltanto le zucchine fritte non bastavano secondo Giovanna Di Gennaro, chef di Seiano che ha voluto friggere anche il riso. Così sono nati questi arancini, ripieni di zucchine e formaggio. Il condimento alla Nerano è arrivato anche all’interno di uno dei piatti più famosi del mondo. L’arancino classico ovviamente è sempre con il ragù, ma cambiare ogni tanto non nuoce, e possiamo assicurarvi che  gli amanti delle zucchine saranno entusiasti di questa nuova esperienza culinaria.

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