La genovese di mare è un piatto tipico della tradizione partenopea. Prende il posto della classica genovese nel periodo estivo. Alla base del sugo le protagoniste sono sempre le cipolle, ma quando comincia a fare caldo vengono accompagnate da vongole, cozze e gamberetti. Anche il formato di pasta cambia: se il primo tradizionale richiede gli ziti o al massimo i mezzanelli, quello di mare vuole assolutamente i paccheri. La storia della ricetta ha diverse ipotesi di origine: una tra queste afferma che il piatto veniva preparato nelle bettole napoletane quando i mercanti genovesi sbarcavano al porto e restavano in zona per una settimana.
Genovese di mare
Ingredienti x 4
- cipolla rossa o ramata 1 kg
- carota 1
- sedano 1 costa
- brodo 200 ml
- vongole 500 g
- cozze 500 g
- gamberi 150 g
- olio evo
- sale
- prezzemolo
- paccheri 400 g
Preparazione
La prima cosa da fare per preparare la genovese di mare è tagliare la cipolla a fettine sottili. Preparate un trito con il sedano e la carota e fatelo rosolare in un fondo di olio extravergine di oliva. Unite anche la cipolla e fatela imbiondire. Versate un mestolo di brodo, coprite con il coperchio e fate cuocere per 1 ora. Intanto pulite i frutti di mare. Trasferiteli in padella insieme a 2 cucchiai di acqua. Coprite con il coperchio e fate cuocere a fiamma media finché non si apriranno.
Lasciatele raffreddare, quindi sgusciatele, tenendo da parte qualcuna intera per la decorazione finale del piatto. Bollite anche i gamberetti nell’acqua bollente. Unite i gamberetti e i frutti di mare nella pentola con la cipolla, insieme all’acqua di cottura filtrata di vongole e cozze. Fate restringere il tutto per 20 minuti. Scolate la pasta al dente e trasferitela subito nella pentola con il condimento. Girate delicatamente e completate con del prezzemolo fresco tritato. La vostra genovese di mare è pronta. Buon appetito.