Il calascione è una pizza ripiena, e quello di Capriati a Volturno, in provincia di Caserta, si distingue dagli altri per la sua base fatta con gli stessi ingredienti dei taralli. Questo particolare rende la pasta più rigida e croccante. Tradizionalmente, il calascione è consumato a pranzo del Venerdì Santo o della vigilia di Natale ma è anche conservato e scambiato tra amici e vicini di casa in quanto la convivialità e lo scambio di cibo sono valori ancora molto radicati nei paesi del sud. Il tutto deve essere accompagnato da un buon bicchiere di vino bianco.
Pizza ripiena di Capriati
Ingredienti
-per la base
- Farina 00
- 1 bicchiere di vino bianco
- mezzo bicchiere di olio extra vergine
- 2 ceppi medi di Bietole lessate
- aglio, olio evo, pepe, sale q.b.
- acciughe, olive nere q.b.
Preparazione
Iniziate facendo lessare le bietole per poi farle saltare in padella con olio evo, sale e peperoncino.
Procedete impastando tutti gli ingredienti per la sfoglia base. Dopo aver lasciato riposare l’impasto, prelevate una pallina di pasta e stendetela con un mattarello fino a ottenere una sfoglia di circa 25 cm di diametro.
Disponete la sfoglia in un ruoto precedentemente unto con olio extra vergine di oliva. Distribuite il ripieno di bietole, preparato in precedenza, sulla sfoglia e ricoprite il tutto con un’altra sfoglia stesa sempre con il mattarello.
Sigillate bene i bordi passando il mattarello lungo il perimetro del ruoto. Infornate a 220°C per circa 30 minuti, fino a ottenere una doratura uniforme. Quando sarà cotta, sfornate e fate riposare per qualche minuto. Dopodiché sarete pronti per gustare la vostra pizza ripiena/ calascione.