La Persata è una famosa e antica zuppa dell’isola d’Elba, definita ‘spezza digiuno ‘ perché veniva preparata per i vignaioli dopo lunghe ore di lavoro. Il suo nome deriva dall’utilizzo di un’erba, la persa appunto, che è la maggiorana selvatica, originaria della Persia. Si tratta di una zuppa semplice, economica ma molto sostanziosa in quanto vi è la presenza delle uova e del pane. Potete prepararla in giorni in cui non volete esagerare col cibo ma volete comunque nutrirvi con qualcosa di buono e goloso
La Persata, ingredienti per 4 persone
- 8 uova
- 3 spicchi di aglio
- erba persa
- 8 fette di pane raffermo
- olio evo, sale, pepe, parmigiano grattugiato q.b.
Preparazione
Iniziate subito facendo riscaldare mezzo litro di acqua salata. Dopodiché versate gli spicchi d’aglio interi ma senza la camicia, 4 cucchiai di olio evo e una quantità abbondante di erba persa, se non trovate queto particolare tipo di erba potete usare anche della maggiorana fresca più facilmente reperibile in qualdsiasi supermercato.
Fate sobbollire tutti gli ingredienti insieme per circa 8 minuti fino a far insaporire per bene l’acqua creando una specie di brodo. Successivamente, mettete a cuocere per circa 2-3 minuti le uova in camicia direttamente nel brodo che avrete ottenuto con l’aglio e le erbe versando un uovo per volta. Nel mentre, affettate il pane raffermo, abbrustolite le fette e su ognuna, se gradite l’aglio strofinatelo, altrimenti condite solo con pepe, sale e olio evo.
Quando le uova saranno cotte, appoggiatele su ogni fetta facendo attenzione a non romperle. Infine, in ogni piatto versate del brodo, fate una spolverate di pepe e parmigiano grattugiato e fate un giro d’olio evo a crudo. Sarete pronti per gustare la vostra zuppa persata! Leggi anche: Ribollita toscana di Bruno Barbieri, la zuppa cremosa che si fa con il pane raffermo. Il tocco in più dello chef
