La prima ricetta documentata della carbonara risale al 1954, ed è apparsa nella rivista americana “La Cucina Italiana”, rivolta al pubblico statunitense. Questa versione è piuttosto diversa da quella che conosciamo oggi, ma rappresenta un momento chiave nella storia di questo piatto, che è diventato uno dei simboli della cucina italiana.
Contesto storico della Carbonara
Le origini della carbonara sono relativamente recenti e circondate da diverse ipotesi. Una delle teorie più accreditate collega la nascita della carbonara alla fine della Seconda Guerra Mondiale (1944-1945), quando i soldati americani portarono con sé ingredienti come la pancetta e le uova in polvere, che furono poi combinati con la pasta dagli italiani. Da questa unione di tradizioni nacque un piatto semplice ma gustoso, che si diffuse rapidamente nel Lazio e poi in tutto il mondo.
La ricetta del 1954
Nella versione del 1954, pubblicata negli Stati Uniti, la carbonara non includeva ancora gli ingredienti tipici che oggi conosciamo, come il guanciale o il pecorino romano. Invece, la ricetta originale conteneva pancetta (o bacon), uova, aglio e formaggio (spesso si usava il Parmigiano). Questa versione rifletteva l’influenza dei gusti americani e l’adattamento della cucina italiana ai prodotti disponibili all’epoca. Ecco una ricostruzione della ricetta della carbonara del 1954:
Ingredienti:
- 400 g di spaghetti
- 200 g di pancetta (o bacon)
- 2 uova
- 2 spicchi d’aglio
- 100 g di formaggio grattugiato (Parmigiano)
- Sale e pepe nero q.b.
- Olio d’oliva q.b.
Procedimento:
Iniziamo con il Cuocere gli spaghetti: Porta a ebollizione una pentola con abbondante acqua salata e cuoci gli spaghetti al dente. Ora passiamo alla Preparazione del condimento: In una padella capiente, riscalda un filo d’olio d’oliva e aggiungi gli spicchi d’aglio, facendoli dorare. Aggiungi la pancetta o il bacon tagliato a cubetti o striscioline e fallo rosolare finché diventa croccante. Rimuovi l’aglio a fine cottura. Quindi la Preparazione delle uova: In una ciotola, sbatti le uova con il formaggio grattugiato e una generosa macinata di pepe nero. Infine l’ Assemblaggio del piatto: Scola gli spaghetti e versali nella padella con la pancetta. Togli la padella dal fuoco e versa subito il composto di uova e formaggio, mescolando rapidamente per far sì che le uova si amalgamino con la pasta senza cuocersi troppo, creando una crema. Aggiungi altro pepe nero macinato fresco e, se lo desideri, una spolverata extra di formaggio. Servi immediatamente.
Differenze rispetto alla ricetta moderna
- Guanciale: Oggi, la carbonara tradizionale si prepara con guanciale, il taglio di carne derivato dalla guancia del maiale, che ha un sapore più delicato rispetto alla pancetta.
- Pecorino Romano: Il formaggio tipico della carbonara moderna è il Pecorino Romano, un formaggio di pecora a pasta dura, saporito e leggermente piccante, che aggiunge un gusto caratteristico al piatto.
- Aglio: L’aglio, presente nella ricetta del 1954, è stato eliminato nella versione più moderna, dove si preferisce che il sapore del guanciale sia protagonista.
- Cottura delle uova: Una differenza significativa riguarda anche la consistenza delle uova. Nella carbonara odierna, le uova non vengono mai cotte direttamente, ma mescolate a freddo con il formaggio, creando una salsa cremosa grazie al calore residuo della pasta.
Evoluzione della ricetta
Nel corso del tempo, la carbonara si è evoluta, diventando il piatto che conosciamo oggi: semplice ma estremamente gustoso, composto da pochi ingredienti essenziali (guanciale, uova, pecorino, pepe e pasta). La sua popolarità è cresciuta rapidamente in Italia e all’estero, fino a diventare uno dei piatti più rappresentativi della cucina romana e italiana in generale. La versione del 1954, con pancetta, aglio e Parmigiano, testimonia un periodo di transizione, in cui la cucina italiana stava ancora riprendendo forma dopo la guerra e si stava adattando alle influenze esterne, per poi ritrovare la sua identità più tradizionale negli anni successivi.