Primi

Pasta al sapore della Buon’anima, il primo che si cucinava quando si aveva poco tempo. Golose e cremosissime

pasta fumè

La ricetta che vi propongono oggi è quella delle penne o tagliatelle al sapore della Buon’anima ma si può utilizzare qualsiasi altro formato di pasta preferiate. Venivano chiamate così per una storia che si tramanda da anni. Un vedovo sposò una nuova moglie che cucinava pranzetti prelibati ma non avevano mai il sapore della  buon’anima come definiva la prima moglie. Un giorno la sposa novella si mise a parlare con le vicine appena conosciute e lasciò qualche minuto in più gli ingredienti sul fuoco che si fecero più “arruscatielli” ovvero più cotti. Quando il marito tornò e assaggiò il piatto riconobbe il sapore della buon’anima.

Gli ingrediente principali sono la scamorza affumicata e lo speck rosolato che si dovrà fare bello croccantello. Si tratta di un primo piatto molto succulento, saporito e cremoso grazie all’aggiunta della panna che amalgamerà tutti gli ingredienti per un risultato davvero speciale. E’ un primo molto facile e veloce da preparare ma, allo stesso tempo, saziante e ricco di sapori. Provatelo subito e non vorrete più farne a meno!

Penne affumicate, ingredienti per 4 persone

  • 400 g di penne
  • 500 ml di panna da cucina
  • 200 g di speck tagliato a listarelle
  • 180 g di scamorza
  • sale, pepe, q.b.
  • 20 g di burro

Preparazione

Iniziate subito mettendo la panna in un pentolino e facendola riscaldare. Nel mentre, tagliate a pezzettini la scamorza affumicata e lo speck a listarelle e teneteli da parte. Quando la panna si sarà ben riscaldata, versate anche la scamorza e, a fuoco basso, mescolate per farla sciogliere. Procedete, poi, col far riscaldate una padella antiaderente. Aggiungete il burro e fatelo sciogliere per poi far rosolare per bene lo speck. Poi, una parte di esso tenetelo da parte.

Nel mentre, fate cuocere le penne al dente. Una volta cotte, scolatele e versatele nella padella dello speck. Versateci anche la crema di panna e scamorza che avete ottenuto e amalgamate per bene il tutto, a fiamma bassa, per far insaporire. Dopo qualche minuto, spegnete e impiattate. Prima di servire, guarnite ogni piatto con lo speck che avete tenuto da parte e con del pepe. Buon appetito, vi leccherete i baffi! Leggi anche: Penne ‘strascicate’ il piatto antico delle locande fiorentine. Il segreto è non cuocere le penne nell’acqua, ecco come si fa

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