Con il baccalà la pasta alla Norma è buonissima: la ricette è troppo facile

Pietro Di Marco

Un primo piatto ricco e saporito, che celebra la generosità del Mediterraneo. Questa ricetta fonde la tradizione della Pasta alla Norma con la sapidità inconfondibile del baccalà, creando un connubio sorprendente che avvolge il palato. Perfetto per un pranzo domenicale o una cena speciale, è un inno alla cucina siciliana più autentica.

Ingredienti per 4 persone della siciliana con baccalà

  • 350 g di pasta (rigatoni, maccheroni, penne rigate o spaghetti grossi)
  • 300 g di baccalà dissalato (già ammollato per almeno 24-36 ore, cambiando spesso l’acqua)
  • 2 melanzane medie (circa 500-600 g, preferibilmente tonde o lunghe)
  • 500 g di passata di pomodoro (o pomodori pelati schiacciati)
  • 1 spicchio d’aglio
  • Peperoncino fresco o secco q.b. (a piacere)
  • Abbondante basilico fresco
  • Ricotta salata q.b. (per grattugiare, come da tradizione siciliana)
  • Olio extra vergine d’oliva q.b. (per il sugo e per friggere le melanzane)
  • Sale q.b.
  • Pepe nero macinato fresco (facoltativo)

Preparazione

Se il baccalà è già dissalato, sciacqualo bene sotto acqua corrente e asciugalo con carta da cucina. Elimina eventuali lische e la pelle (se non la gradisci). Taglialo a tocchetti di circa 2-3 cm ( anche se potete scegliere voi il taglio).

Impaniamo i tocchetti su ogni lato con della farina e poi tuffiamolo in olio bollente. Appena dorato lo possiamo togliere e farlo asciugare su un panno carta. Laviamo adesso le melanzane e tagliale a fette rotonde (se tonde) o a listarelle/bastoncini (se lunghe), di circa 0,5 cm di spessore.

Metti le fette in uno scolapasta, cospargile con un po’ di sale grosso e lasciale riposare per almeno 30 minuti (meglio 1 ora) sotto un peso, per far perdere l’acqua di vegetazione e l’amaro. Trascorso il tempo, strizzale bene per eliminare l’acqua in eccesso e asciugale perfettamente con carta da cucina. Questo è fondamentale per una frittura croccante e meno unta.

In una padella capiente, scalda abbondante olio extra vergine d’oliva (o olio di semi per frittura). Friggiamo le melanzane poche per volta, finché non saranno dorate su entrambi i lati. Scolale su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso e mettile da parte.

Togliamo una parte di olio e facciamo cuocere i pomodorini pelati con uno spicchio d’aglio. Appena il sugo si sarà ristretto facciamo amalgamare le melanzane e il baccalà. A metà cottura, aggiungi qualche foglia di basilico fresco.

Nel frattempo, portiamo a bollore abbondante acqua salata in una pentola. Tuffa la pasta e cuocila secondo le istruzioni sulla confezione, scolandola molto al dente. Scoliamo la pasta e trasferiscila direttamente nella padella con il sugo di melanzane e baccalà. Aggiungiamo un mestolino di acqua di cottura della pasta e unisci una generosa manciata di basilico fresco tritato. Mescoliamo bene per amalgamare bene tutti i sapori e creare una deliziosa cremina. Se necessario, aggiungiamo un altro filo d’olio a crudo. Impiattiamo la pasta ben calda. Grattugiamo abbondante ricotta salata su ogni porzione e guarniamo con qualche foglia di basilico fresco.

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