La pasta del Sarchiapone, con salsiccia pomodorini gialli e provolone è il primo piatto estivo perfetto per chi ama la cucina dai sapori decisi. C’è chi si da alle insalate di riso e alle friselle, chi invece ama sedersi in tavola ad assaporare un primo caldo ma con ingredienti estivi al tempo stesso. Per i buongustai il calore della cucina non è deleterio. Qualche goccia di sudore in più vale un piatto saporito. Così, vi consigliamo o le caserecce o i fusilloni. Abbiamo scelto tale formato di pasta perché capace di raccogliere tutti gli ingredienti allo stesso modo. Per ogni boccone otterrete una miscela di sapori indimenticabile.
Perchè si chiama così? Il termine “Sarchiapone” viene oggi utilizzato per indicare non soltanto chi é goffo, ma anche chi si dimostra particolarmente sciocco e, in riferimento alle caratteristiche fisiche, una persona parecchio corpulenta. La sua etimologia deriverebbe infatti dal greco sarx+poiòs che, traducendosi letteralmente come “fatto di carne”, si rivelerebbe particolarmente indicato nell’appellare qualcuno di sola carne senza cervello. Questa pasta a dire dei napoletani è talmente buona che toglie ogni facoltà mentale a chi la mangia concentrandosi solo sul gusto della carne, in questo caso la salsiccia.
Pasta con salsiccia pomodorini gialli e provolone
Ingredienti
- caserecce o fusilloni 320 g
- salsiccia 400 g
- pomodorini datterini gialli 350 g
- provolone 120 g
- vino bianco 60 ml
- scalogno 1
- sale
- pepe
- timo 4 rametti
- olio
Preparazione
La prima cosa da fare per cucinare la pasta del Sarchiapone con salsiccia datterini gialli e provolone è preparare gli ingredienti. Sciacquate i pomodorini e tagliateli a metà. Eliminate il budella dalla salsiccia è sminuzzatela grossolanamente. Potete mettere sul fuoco l’acqua salata per la pasta. Mentre aspettate che raggiunge il bollore, fate scaldare l’olio extravergine di oliva in padella insieme allo scalogno tritato.
Quando sarà bene appassito, potete aggiungere la salsiccia. Fatela rosolare da tutti i lati, quindi sfumate con il vino bianco. Appena la parte alcolica sarà evaporata è il momento di calare i pomodorini. Lasciate il sughetto in cottura e calate la pasta. Intanto, grattugiate il provolone. A metà cottura aggiustate il sugo con sale, pepe nero e i quattro rametti di timo. Scolate la pasta al dente e versatela nella padella con il condimento, insieme a un po’ di acqua di cottura.
Fate amalgamare il tutto e spegnete la fiamma. Impiattate e completate con una spolverata di provolone grattugiato. Se volete dare al vostro piatto ancora più sapore, potete tostare delle briciole di pane con erbe aromatiche e peperoncino. La vostra pasta del Sarchiapone con salsiccia datterini gialli e provolone è pronta. LEGGI ANCHE—> Vermicelli con le cozze, l’antico segreto per farli golosi e cremosi: “Ecco cosa si mette nell’acqua dove si cuoce la pasta”
