I rabaton sono un piatto tipico del Piemonte, precisamente di Litta Parodi, in provincia di Alessandria. Anche conosciuti come gnocchi alla piemontese, sono un’opzione perfetta per chi segue un regime alimentare vegetariano, poiché non contengono né carne né pesce. Si tratta di gnocchi molto semplici da preparare, più di quanto si possa pensare. Precisamente, sono gnocchi di bietole che si distinguono per la loro forma cilindrica, ottenuta facendo rotolare l’impasto sul piano infarinato. Rabatòn, in dialetto piemontese, significa “ruzzolare”, quindi il nome del piatto richiama proprio il passaggio del procedimento in cui si rotola l’impasto tra le mani e sulla spianatoia.
Rabaton piemontesi
Ingredienti per 4 persone
- 500 g di bietole
- 400 g di ricotta
- 2 uova
- 50 g di formaggio grattugiato
- 4 cucchiai di farina
- sale, salvia, parmigiano grattugiato
- 15 g di burro
Preparazione
In una pentola con abbondante acqua salata, cuocete le bietole per circa 10 minuti. Una volta pronte, scolatele e lasciatele raffreddare in una ciotola. Strizzate le bietole con le mani e mettetele nel bicchiere del mixer, poi tritatele finemente. In un’altra ciotola, unite la ricotta, le bietole tritate, le uova, il formaggio grattugiato e un pizzico di sale. Mescolate bene gli ingredienti per ottenere un composto omogeneo. Incorporate la farina e mescolate fino a completo assorbimento.
Infarinate il piano di lavoro, prelevate un cucchiaio di composto e lavoratelo sul piano facendolo rotolare per formare un cilindro, poi ripetete fino a terminare il composto.
Mettete a bollire una pentola d’acqua salata e cuocete i rabaton fino a quando non vengono a galla. Scolateli e teneteli da parte in una ciotola.
Disponete qualche noce di burro sul fondo di una pirofila e adagiatevi sopra i rabaton. Spolverate la superficie con del formaggio grattugiato, completate con dei pezzetti di burro e un po’ di salvia qua e là, quindi fate gratinare in forno statico a 200 °C per 10 minuti. Servite i rabaton ben caldi con qualche fogliolina di salvia fresca. Buon appetito!