La vongolata ubriaca è un piatto di spaghetti cremosissimo che vi farà sentire in Sicilia al primo boccone. La ricetta è di nonno Pippino, nome da cui prende origine la taverna che si trova a Monreale, cittadina vicino Palermo. Oggi a continuare a cucinarla per i commensali è il nipote, chiamato anche il pastaio matto. L’uomo l’ha rivisitata a suo modo, facendo attenzione all’evoluzione della cucina moderna, ma mantenendo i segreti del suo nonno che per primo gli ha trasmesso l’amore per la cucina. Il risultato sarà un piatto cremosissimo che a tavola conquisterà tutti.
Spaghetti alla vongolata ubriaca
Ingredienti x 2
- spaghetti 200 g
- olio evo
- aglio 2 spicchi
- peperoncino 1
- prezzemolo
- vino bianco 150 ml
- patata 1
Preparazione
La prima cosa da fare per preparare gli spaghetti alla vongolata ubriaca è far spurgare le vongole veraci per 12 ore in acqua con il sale. Scolatele e sciacquatele sotto l’acqua corrente, quindi strofinatele tra loro per eliminare i residui di sabbia. In una padella scaldate un giro di olio extravergine di oliva e fate rosolare l’aglio e il peperoncino con una manciata di prezzemolo. Unite le vongole, coprite e fate cuocere finché i frutti di mare non si apriranno. Sfumate con il vino, fate evaporare la parte alcolica e spegnete il fuoco. Fate intiepidire le vongole per poi sgusciarle.
Cuocete la patata in un pentolino con un po’ di acqua, quindi tagliatela a tocchetti, per poi frullarla insieme a un po’ di olio evo e a una spruzzata di prezzemolo. Lessate gli spaghetti in abbondante acqua bollente e salata e scolateli 3 minuti prima del tempo previsto dalla confezione. Trasferiteli nella padella con il sugo delle vongole, unite la crema di patate e un mestolo abbondante di acqua di cottura della pasta. Unite anche le vongole e mantecate. Dovete ottenere una bella crema. Impiattate e completate con un po’ di prezzemolo e peperoncino. I vostri spaghetti con la vongolata ubriaca sono pronti.