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Struffoli di Natale perfetti: i 7 trucchi della nonna napoletana per farli buonissimi, cosa si aggiunge all’impasto

struffoli

Gli struffoli , dolce natalizio della tradizione napoletana, sono piccoli bocconcini fritti ricoperti di miele e decorati con confettini colorati. Prepararli alla perfezione richiede attenzione ai piccoli dettagli che fanno la differenza in termini di consistenza, sapore e aspetto.

La scelta degli ingredienti

  • Farina: Usate farina 00 di buona qualità per ottenere un impasto morbido e ben lavorabile.
  • Uova: Preferite uova freschessime; influenzeranno sulla compattezza dell’impasto.
  • Grassi: L’utilizzo di burro (o strutto, per una versione più tradizionale) rende l’impasto più ricco e friabile.
  • Liquore: L’aggiunta di un cucchiaio di liquore (come Strega, Limoncello o anice) conferisce un profumo inconfondibile e una nota aromatica.

Preparare l’impasto

  • Consistenza: L’impasto deve risultare morbido ma non appiccicoso. Se necessario, aggiungere farina poco alla volta fino a raggiungere la consistenza ideale.
  • Riposo: Lasciate riposare l’impasto per almeno 30 minuti coperto da un canovaccio. Questo aiuta a rilassare il glutine, rendendo l’impasto più facile da lavorare.

Formare gli struffoli

  • Dimensione: Gli struffoli devono essere piccoli e uniformi (circa come una nocciola) per garantire una frittura omogenea. Per farlo, arrotolate l’impasto in cordoncini sottili e tagliateli in pezzi uguali.
  • Precisione: Usate un coltello affilato per tagliare i pezzetti e infarinateli leggermente per evitare che si attacchino tra loro.

La frittura

  • Olio: utilizzare olio di semi (come arachidi o girasole) per friggere. È leggero e ha un punto di fumo alto, ideale per una frittura asciutta.
  • Temperatura: L’olio deve essere a 170-180°C . Una temperatura troppo bassa farà assorbire troppo olio agli struffoli, mentre una troppo alta rischia di bruciarli.
  • Porzioni: Friggete pochi struffoli alla volta per evitare che la temperatura dell’olio scenda e che gli struffoli si attacchino.
  • Asciugatura: Una volta dorati, scolateli su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.

La glassatura con miele

  • Miele: Scegliete miele di qualità, preferibilmente millefiori o acacia, per un sapore delicato e aromatico.
  • Riscaldamento: Scaldate il miele in una padella capiente fino a renderlo fluido, ma senza bruciarlo.
  • Uniformità: Versate gli struffoli fritti nella padella con il miele caldo e mescolate delicatamente, in modo che siano completamente ricoperti.

La decorazione

  • Confettini: I confettini colorati (diavulilli) ei canditi sono elementi tradizionali. Decorare mentre il miele è ancora caldo per far aderire bene i confetti.
  • Presentazione: Disponete gli struffoli su un piatto formando una corona o una montagnola. Per una versione moderna, utilizzare stampi o anelli per dare forme creative.

Conservazione

  • Freschezza: Conservare gli struffoli in un luogo fresco e asciutto, coperti con pellicola trasparente o in un contenitore ermetico. Si mantengono profumati per 3-4 giorni .
  • Evitare il frigorifero: l’umidità potrebbe alterare la consistenza, rendendoli meno croccanti.

Consiglio extra

Se preferite una consistenza più leggera, potete cuocere gli struffoli in forno a 180°C per circa 10-12 minuti prima di glassarli con il miele. La consistenza sarà diversa, ma il risultato sarà comunque delizioso. Con questi accorgimenti, i vostri struffoli saranno croccanti, dorati e irresistibilmente golosi, proprio come vuole la tradizione napoletana!

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