Il baccalà alla salentina non è un semplice pasto, ma un viaggio alla scoperta dei sapori della tradizione. Questo pesce ha sempre accompagnato il sud Italia, soprattutto nei periodi più poveri. E il sud continua ad amarlo e a cucinarlo in tutte le sue varianti. Questa volta prende il posto dei più classici arrosti. Lo cuciniamo infatti al forno con le patate. La semplicità degli ingredienti esalta ancora di più il sapore del baccalà. Vi ricordiamo di tenerlo in ammollo per almeno 48 ore prima di cucinarlo, cambiando spesso l’acqua per eliminare il sale in eccesso.
Baccalà alla salentina
Ingredienti
- baccalà dissalato 700 g
- patate 600 g
- cipolla 100 g
- aglio 1 spicchio
- pecorino 50 g
- pangrattato 20 g
- pomodorini 80 g
- prezzemolo tritato
- olio evo
- sale
- pepe
Preparazione
La prima cosa da fare per preparare il baccalà alla salentina è mettere in ammollo il pesco per 48 ore, cambiando spesso l’acqua. Tagliatelo a pezzi ed eliminate tutte le lische, anche quelle interne, aiutandovi con una pinza. Pelate le patate e affettatele, cercando di fare fette della stessa dimensione in modo che successivamente la cottura sia omogenea. Tagliate a fettine sottili anche la cipolla. Sciacquate i pomodorini sotto l’acqua corrente e tagliateli a pezzetti. Tritate finemente l’aglio e il prezzemolo. Tutti gli ingredienti sono pronti e possiamo passare in teglia.
Ungete la base con l’olio extravergine di oliva, quindi fate un primo strato con le patate. Adagiate i pezzi di baccalà e ricoprite con i pomodori a pezzi e la cipolla affettata. Condite con aglio e prezzemolo e una bella spolverata di pangrattato e di pecorino. Completate con un altro giro di olio, meglio se quello paesano, e del pepe nero. Aggiungete dell’acqua filo bordo, quindi cuocete in forno a 180 gradi per 40 minuti. Il vostro baccalà alla salentina è pronto. Buon appetito.
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