I paccheri con il baccalà sono un piatto tipico della zona di Somma Vesuviana e proprio da questa città prendono il nome. Certo, il baccalà è famoso per essere il pesce del Portogallo. A cucina lo preparano in tutti i modi possibili ed immaginabili ed è sempre squisito. Ma la costa occidentale dell’Europa è sprovvista di paccheri. Questo particolare formato di pasta è italiano e raccoglie il baccalà come nessun altro formato riesce a fare. Così, anche in sud Italia, nella provincia di Napoli, riusciamo a rendere nostro, tradizionale e caratteristico anche quello che non propriamente ci appartiene tanto che vengono da tutte le parti del mondo per assaggiare questa specialità. Vediamo come ci riusciamo.
Paccheri con il baccalà
Ingredienti
- paccheri 200 g
- baccalà 1 trancio da 250 g
- pomodori del piennolo 700 g
- olive nere di Gaeta 20
- cucunci 12
- aglio 1 spicchio
- sale
- olio
- basilico 1 ciuffetto
Preparazione
Cominciamo a preparare i nostri paccheri con il baccalà. Iniziamo dissalando i cucunci in acqua tiepida. Se non li avete, potete anche utilizzare i capperi. Sciacquate le olive per eliminare la salamoia e denocciolatele. Sciacquate anche i pomodori del piennolo. Tagliateli a metà e salateli dalla parte della polpa. Togliete la pelle dal baccalà e tagliatelo a pezzi grossi. Ora che tutti gli ingredienti sono pronti, possiamo passare alla padella. Fate scaldare abbondante olio extravergine di oliva e fate rosolare l’aglio finché non diventa ben dorato, quindi eliminatelo.
Fate rosolare i pezzi di baccalà in padella per 4 minuti. Rimuoveteli e teneteli da parte. Adesso è il momento di aggiungere i pomodori, i cucunci e le olive. Cuocete a fiamma bassa finché il sugo non si sarà ristretto per bene. Intanto, tagliate a pezzi più piccoli il baccalà, quindi rimettetelo in padella. Scolate i paccheri molto al dente e aggiungeteli al sughetto di baccalà. Amalgamate bene il tutto. Impiattate e completate con del basilico fresco. I vostri paccheri con il baccalà sono pronti. LEGGI ANCHE—> Paccheri cozze e pecorino, non ditelo ai romani che è più buona di cacio e pepe. Cannavacciuolo la fa con questi trucchi