La pasta arruscata è una ricetta tipica napoletana ed è tra le mie preferite in assoluto. In casa a detenere il comando della cucina è il mio papà. Ogni giorno si impegna per prepararci diversi manicaretti. Ma, per quanto possa dedicarsi con amore e fantasia, non mi rende mai felice come quando semplicemente mi arrusca la pasta avanzata del giorno prima. Perché questa ricetta consiste proprio nel riutilizzare gli avanzi. Il termine arruscare significa abbrustolire. Non siate avari con l’olio extravergine di oliva: più abbrustolirete la pasta più verrà croccante e saporita.
Pasta arruscata
Ingredienti
- pasta avanzata condita con pomodoro o ragù 2 porzioni abbondanti
- olio evo
- parmigiano
Preparazione
A Napoli la domenica si cucina il ragù napoletano. Ore e ore di cottura del sugo, tanta pasta pronta per tutti i commensali e non solo. Se qualcuno dovesse aggiungersi all’ultimo minuto, troverebbe il suo piatto, e anche abbondante. Per questo di pasta ne avanza sempre. E comunque, dopo aver scoperto questa ricetta, ne calerete appositamente in più per poterla arruscare il giorno dopo. Ma vediamo come prepararla. In padella fate riscaldare un bel giro di olio extravergine di oliva. Quando avrà raggiunto alte temperature, calate anche la pasta avanzata già condita.
Se volete, potete già aggiungere una spolverata di parmigiano reggiano grattugiato. Il passaggio però è opinabile: è buonissima anche senza. Tenete la fiamma a potenza media e fate cuocere la pasta lentamente. A un certo punto noterete che comincerà a bruciacchiarsi. Aiutandovi con la cucchiarella di legno, girate spesso la pasta, in modo tale che la cottura sia uniforme. Quando avrà raggiunto la croccantezza che desiderate, spegnete il fuoco e servite ben calda. La vostra pasta arruscata napoletana è pronta. Buon appetito.