La Spoja lorda (sfoglia sporcata) è una specialità tradizionale della Romagna molto gustosa, costituita da piccoli quadretti di pasta all’uovo, dai bordi frastagliati, ripieni di formaggi; viene anche chiamata minestra piena o minestra imbottita.
Una ricetta povera, che utilizzava il ripieno rimasto dopo aver fatto i cappelletti per la festa, “sporcando” la sfoglia per ottenere tanti quadrettini saporiti, ma con il ripieno scarso. I quadrettini dovrebbero essere tutti rigorosamente uguali: ma pazienza!
Il ripieno originale è di solo formaggio, un ripieno di magro, perfetto per chi segue una dieta vegetariana; con lo stesso metodo sono possibili farciture diverse, più ricche, con carne o salumi. Gli abbinamenti perfetti per la pasta lorda sono tanti, in brodo, al burro e salvia, o condita con diversi sughi, di carne, funghi o pomodoro e basilico. La ricetta è molto semplice e di facile realizzazione, ideale per una serata con amici o in famiglia.
Ecco come procedere.
Pasta lorda romagnola
Ingredienti
Sfoglia
400 g di farina,
4 uova
Ripieno
150 g di formaggio tenero tipo Raviggiolo
150 g di ricotta di mucca
100 g di grana Padano o Parmigiano Reggiano grattugiato
un uovo
noce moscata
un pizzico di sale e pepe
Preparazione
Preparate la sfoglia all’uovo, impastando farina e uova, con il tradizionale metodo sulla spianatoia, o con l’impastatrice;
formate una palla avvolgetela in pellicola trasparente e lasciate riposare per mezz’ora.
Nel frattempo preparate il ripieno mescolando la ricotta, formaggio tenero, grana, noce moscata, e regolate di sale e pepe;
la consistenza dovrà essere morbida e facile da spalmare, mettetela in una ciotola e tenetela a temperatura ambiente.
Stendete la sfoglia con il mattarello nel modo più regolare possibile e abbastanza sottile,
su metà spalmate il ripieno dello stesso spessore, poi richiudete sovrapponendo l’altra metà di sfoglia;
se utilizzate la macchina sfogliatrice, stendete due strisce alla volta di uguale misura.
Con una rotella dentata ritagliate tanti quadratini ripieni, più o meno della stessa dimensione.
Stendeteli con cura su un telo o vassoio infarinato leggermente e lasciate asciugare la pasta prima della cottura.
ricette dal blog Caos&Cucina
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