Le polpette di merluzzo e olive sono un’idea sfiziosa e versatile per un secondo piatto leggero o un antipasto creativo. Perfette anche per essere servite come finger food durante un aperitivo, queste polpette sono croccanti all’esterno e morbide all’interno, grazie alla combinazione di merluzzo, patate e olive. La semplicità della ricetta le rende ideali per chi vuole portare in tavola qualcosa di saporito senza passare troppo tempo ai fornelli. Accompagnatele con una spruzzata di limone per esaltarne il sapore, e avrete un piatto che conquisterà tutti!
Polpette di merluzzo e olive
Ingredienti
- 2 patate
- 100 g di merluzzo
- 10 olive verdi
- 10 olive nere
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- Prezzemolo q.b.
- 3 cucchiai di farina
- 2 uova
- Pane grattugiato q.b.
- Olio di semi di arachide
Preparazione
Per iniziare a preparare le polpette di merluzzo e olive, pelate e tagliate le patate a pezzi, poi lessatele per 20 minuti. Una volta cotte, schiacciatele con uno schiacciapatate e mettetele in una ciotola. Nel frattempo, cuocete il merluzzo in acqua bollente leggermente salata per 5 minuti e lasciatelo scolare per eliminare l’acqua in eccesso. Sminuzzate il pesce con una forchetta fino a ottenere una consistenza fine. Tagliate le olive nere e verdi a rondelle e tritate finemente il prezzemolo. Unite le patate, il merluzzo, le olive e il prezzemolo in una ciotola, quindi aggiungete pepe, sale e 3 cucchiai di farina.
Mescolate il tutto fino a ottenere un composto omogeneo. Formate delle palline con l’impasto, della dimensione di una noce, che saranno pronte per la panatura. Sbattete le uova in un piatto fondo, preparate un po’ farina in un altro piatto e il pane grattugiato in un terzo. Passate ogni polpetta prima nella farina, poi nell’uovo e infine nel pangrattato. Riscaldate l’olio di semi d’arachide in una pentola o utilizzate una friggitrice, portandolo alla temperatura di circa 180°C. Friggete poche polpette alla volta per circa 5 minuti, fino a che non saranno ben dorate. Scolatele su carta assorbente, salate e servitele calde, magari con qualche fetta di limone.