Il polpo fritto è un antipasto di mare croccante e squisito, anche molto semplice da preparare. Solitamente immaginiamo questo mollusco servito all’insalata, uno degli starter più tradizionali della cucina italiana a base di pesce. Questa ne è una variante più pesante perché fritta ma altrettanto valida. Un’alternativa che sicuramente verrà apprezzata dai vostri commensali. L’unica vera difficoltà di questa preparazione sta nei tempi di cottura del polpo, che non deve risultare gommoso. Servito con una spruzzata di limone e un bel calice di vino bianco è decisamente ottimo.
Polpo fritto, Ingredienti
- polpo 1 kg
- semola rimacinata di grano duro
- sale
- olio di semi di arachide
Preparazione
La prima cosa da fare per preparare il polpo fritto è riempire una pentola di acqua e portarla sul fuoco. Una volta che l’acqua raggiunge il bollore, fate arricciare i tentacoli del mollusco. Dovete immergerli nell’acqua bollente per 4 volte e tirarli subito fuori, facendo attenzione a non bagnare anche la testa. Adesso potete immergere l’intero animale e lasciarlo cuocere per 20 minuti. Trascorso questo tempo, spegnete il fuoco e lasciate raffreddare immerso nella sua acqua di cottura. In questo modo diventerà molto più tenero. Per raggiungere la giusta temperatura dovrete aspettare circa 1 ora.
Scolate e tagliatelo a tocchetti. Versate la semola in un piatto fondo. Trasferite i tocchetti nella semola e impanateli per bene da tutti i lati. Portate a temperatura abbondante olio di semi di girasole e friggete i tocchetti fino a doratura. Trasferite su carta assorbente per eliminare l’unto in eccesso e cospargete con abbondante sale. Trasferite nel piatto da portata e servite accompagnato da fette di limone. Vi consigliamo di consumarlo appena pronto, quando è ancora croccante. Il vostro polpo fritto è pronto. Buon appetito.