Risotto cacio e pepe al 7, così cremosi non li avete mai provati col trucco del doppio burro

Il risotto con cacio e 7 pepi è un piatto di Viviana Varese, che lavora nel ristorante la Rinascita. La cucina esplora ambienti sempre più inesplorati, inventando piatti gourmet di ogni genere. Sempre che il mercato sia ormai saturo, al punto che gli chef non sanno più cosa inventare per realizzare portate costose e super richieste. Stiamo quindi assistendo a una marcia indietro: c’è sempre più chi cerca di rendere la pasta in bianco un piatto prelibato. Questa volta si tratta di riso. Sicuramente non esiste qualcuno che a casa ha ben 7 pepi differenti. Ma se voleste comprarli… ecco la ricetta.

Risotto cacio e 7 pepi

Ingredienti

pepe pondicherry dall’India
pimento della Giamaica
muntoc dall’Indonesia
sechuan dalla Cina
Sarawak dalla Malesia
Timut dal Nepal
Pippali da Giava
riso carnaroli 240 g
burro 40 g
burro acido 30 g
parmigiano reggiano 220 g
limone di Amalfi 1
sale
olio evo

Preparazione

La prima cosa da fare per preparare il risotto cacio e 7 pepi è la polvere di pepe. In una padella unite tutte le tipologie e tostatele insieme. Lasciate raffreddare, quindi frullate. La polvere è pronta e potete passare al risotto. In pentola scaldate un bel giro di olio extravergine di oliva. Unite il riso e tostatelo per qualche minuto. Ricoprite con acqua e fate cuocere per altri 10 minuti. Intanto grattugiate la scorza del limone non trattata. Trascorso questo tempo, unite il parmigiano reggiano grattugiato e cominciate a mescolare. Quindi unite il burro e mantecate.

Se c’è bisogno aggiungete altra acqua. Assaggiate e aggiustate di sale. Spegnete il fuoco e passate all’impiattamento. Alla base del piatto distribuite la polvere dei pepi. Continuate con il riso, quindi completate con il limone grattugiato. Il vostro risotto cacio e 7 pepi è pronto. Incredibile come un piatto in bianco sia diventato gourmet fino a questo punto. Nonostante l’assurdità, vi possiamo assicurare che al palato è una vera goduria. Buon appetito.