Ricette primi piatti

Sartù di mare, l’avete mai provato così? E’ qualcosa di troppo buono

Il Sartù di mare, classico della cucina napoletana, si reinventa in una versione marina dal sapore avvolgente e delicato. Un timballo ricco e scenografico, perfetto per un’occasione speciale, dove il riso Arborio si lega ai profumi del mare, alla dolcezza dei piselli e alla terrosità dei funghi.

Ingredienti del Sartù di Mare per 6 persone

  • 500 gr di riso (Arborio, Carnaroli o Roma, come preferite)
  • 500 gr di gamberi freschi (o gamberoni)
  • 700-800 gr di calamari o totani
  • 400 gr di pomodoro (passata, pelati a pezzetti o datterini freschi)
  • 200 gr di piselli (anche surgelati)
  • 200 gr di funghi (champignon o misto funghi freschi, o surgelati)
  • 1 spicchio d’aglio
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe nero macinato al momento q.b.
  • Qualche foglia di basilico fresco
  • Pangrattato q.b.
  • Brodo vegetale caldo q.b. (o fumetto di pesce leggero)

Preparazione del sartù

Pulite i calamari (o totani): eliminate la pelle, la penna interna e le interiora. Separate i tentacoli, rimuovete gli occhi e il dente centrale. Sciacquateli bene e tagliate sia il corpo che i tentacoli ad anelli o tocchetti. Sgusciate i gamberi, eliminando il filo intestinale nero sul dorso. Sciacquate anche questi e teneteli da parte.

In una padella capiente versate un giro generoso di olio extravergine d’oliva e fate soffriggere uno spicchio d’aglio. Quando l’aglio sarà dorato, toglietelo. Aggiungete i calamari tagliati e fateli rosolare a fuoco vivo per qualche minuto. Quando avranno rilasciato il loro liquido e saranno più bianchi, unite il pomodoro (passata, pelati o datterini). Aggiungete anche i piselli e i funghi (se usate quelli freschi, puliteli e tagliateli a fette; se surgelati, aggiungeteli direttamente). Salate e pepate leggermente. Lasciate cuocere a fuoco medio-basso per circa 15-20 minuti, o finché i calamari non saranno teneri e il sugo si sarà ristretto. Verso fine cottura, aggiungete i gamberi e cuoceteli per non più di 2-3 minuti, giusto il tempo che diventino rosa e si inteneriscano, per evitare che diventino gommosi. Spegnete il fuoco e aggiungete le foglie di basilico fresco.

In una pentola separata, preparate il riso. Portate a ebollizione abbondante acqua salata (o brodo vegetale/fumetto leggero). Cuocete il riso Arborio (o quello scelto) per circa la metà del tempo di cottura indicato sulla confezione. Deve rimanere molto al dente, quasi crudo, perché finirà la cottura in forno. Scolatelo bene.

Prendete il riso precotto e versatelo in una ciotola capiente. Aggiungete quasi tutto il sugo di mare preparato, mescolando bene per condire uniformemente il riso. Tenetene da parte un paio di cucchiai per la guarnizione finale, se lo desiderate.

Imburrate una teglia da forno (ideale sarebbe uno stampo a ciambella o una teglia a bordi alti) e spolveratela generosamente con il pangrattato, facendolo aderire bene a tutte le pareti e al fondo. Questo creerà una crosticina croccante.

Versate circa metà del riso condito nello stampo, compattandolo bene con un cucchiaio per creare uno strato uniforme sul fondo e sui bordi, lasciando una “cavità” centrale. All’interno di questa cavità potete aggiungere del sugo di mare extra, o anche, se gradite, dei piccoli tocchetti di mozzarella o provola per un cuore filante. Coprite con il restante riso, livellando bene la superficie. Spolverate abbondantemente con altro pangrattato.

Infornate il sartù in forno preriscaldato a 180°C (statico) per circa 20-30 minuti, o finché la superficie non sarà ben dorata e croccante.

Sfornate il sartù e lasciatelo riposare per almeno 5-10 minuti prima di sformarlo delicatamente su un piatto da portata. Servite il vostro Sartù di Mare caldo, magari accompagnando ogni porzione con un cucchiaio del sugo di mare tenuto da parte e un’ulteriore spolverata di basilico fresco. Guarda la video ricetta sul nostro canale  Youtube e entra a far parte della nostra comunità iscrivendoti alle nostre pagineFacebook e Instagram