Piatti unici

Stracciatella romana, La vera ricetta del piatto della tradizione. Le uova le farete sempre così, altro che frittata

Stracciatella romana

La stracciatella è una minestra romana che è talmente buona da essere ripresa in tutta Italia. In particolare viene portata in tavola durante le feste. Sia il giorno di Santo Stefano (il 26 dicembre) sia durante la Pasqua si è soliti mangiare questo brodo caldo. Ma non bisogna aspettare necessariamente una festività per portare questo piatto in tavola. Siamo ancora alle prese con l’inverno e la stracciatella vi aiuterà sicuramente a riscaldarvi durante le sere trascorse in casa, accoccolati sul divano a guardare insieme un film in televisione. Provatela adesso perché abbiamo un altro mese prima che arrivi la primavera.

Stracciatella romana, Ingredienti

Per il brodo

  • gallina (o pollo o manzo) 500 g
  • carote 2
  • sedano 2 coste
  • cipolla 1
  • acqua 2,5 l

Per la stracciatella

  • uova 2
  • tuorli 2
  • pecorino romano grattugiato 50 g
  • noce moscata
  • scorza di limone
  • sale
  • prezzemolo

Preparazione

La prima cosa da fare per preparare la stracciatella romana è cucinare il brodo. Monda le coste di sedano, pela le carote e togli la buccia alla cipolla. In una casseruola unisci gli odori insieme alla gallina. Copri con l’acqua fredda e accendi il fuoco. Dal momento in cui raggiunge il bollore, deve continuare a cuocere per almeno due ore. Aggiusta di sale a piacimento.

Una volta trascorso il tempo necessario, metti da parte la carne e gli odori aiutandoti con una schiumarola. Quindi filtra il brodo con un colino a maglie strette. Rimetti sul fuoco e mentre aspetti che bolle passa alla stracciatella. In una ciotola unisci le uova insieme ai tuorli. Aggiungi anche il sale, il pecorino grattugiato, un pizzico di noce moscata tritata, la scorza di mezzo limone e il prezzemolo fresco tritato. Amalgama il tutto aiutandoti con una frusta a mano.

Nel frattempo il brodo starà bollendo. Versa il composto di uova al suo interno e sbatti con la frusta per 3 minuti, finché le uova non saranno stracciate. La vostra stracciatella è pronta per essere mangiata. Servite subito quando è ben calda. Non dimenticate di aggiungere la carne della gallina. Sarà morbidissima. Una vera goduria nelle serate invernali. LEGGI ANCHE—> Vermicelli al semifreddo di stracciatella, la magia è data da una spolverata di “pane” alla fine

Stracciatella romana