Dolci

Graffe napoletane: la vera e antica ricetta di Ciro a Mergellina, la più buona di Napoli senza patate

graffa di ciro a mergellina

Le graffe napoletane da pasticceria sono una vera goduria. Oggi le possiamo preparare anche in casa, grazie alla ricetta condivisa dal pasticciere Gianluca Scotto. Per realizzare l’impasto ci vorranno soltanto 20 minuti. A questi dovete aggiungere i tempi di lievitazione. Infine.. ovviamente la frittura, perché non è possibile pensare a un differente metodo di cottura. Noi le abbiamo preparate in modo semplice e classico, perché amiamo il sapore dell’impasto così com’è. Ma se volete potete aggiungere l’aroma che preferite: limone, arancia o anche limoncello.

Graffe napoletane da pasticceria

Ingredienti x 20 graffe

  • farina 00 1 kg
  • sale 20 g
  • zucchero 50 g
  • acqua 500 ml
  • lievito di birra fresco 50 g
  • strutto o burro 100 g
  • uova 2

Preparazione

La prima cosa da fare per preparare le graffe napoletane da pasticceria è sciogliere lievito e zucchero nell’acqua. Unite anche la farina e iniziate a mescolare per dare vita all’impasto. Da parte sbattete le uova con il sale. Aggiungeteli al composto, poco alla volta, finché non saranno bene incorporate. Continuate incorporando lo strutto, che volendo potete sostituire con il burro. Una volta ottenuta una pasta tenera e asciutta, lasciatela lievitare solo 1 ora, non di più. Trascorso il tempo dividetela in circa 20 pezzi. Con ognuno formate dei filoncini del diametro di 2 centimetri e la lunghezza di circa 25 centimetri.

Richiudete i filoncini su se stessi a dare forma alle ciambelle. Ricoprite una teglia con della carta da forno e disponetele su di essa, quindi lasciatele lievitare per altri 30 minuti. Portate a temperatura abbondante olio di semi di arachidi e friggetele finché non diventano ben dorate. Giratele spesso per ottenere una frittura omogenea. Preparate un piatto con lo zucchero semolato e passateci le ciambelle dentro. Le vostre graffe napoletane da pasticceria sono pronte. Buon appetito.

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